FORMIA – Un’ecatombe. Si sono rivelati assai severi i componenti della commissione di concorso che nelle ultime ore ha reso noto la graduatoria al termine delle due complicatissime prove scritte del concorso a tempo indeterminato che per la guida del settore tecnico del comune di Formia si è svolto il 20 giugno scorso presso l’aula magna del centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli”.
La segretaria comunale Marina Saccoccia, l’ex segretario generale del comune di Frosinone Angelo Scimè e l’architetto di Latina Giampiero De Simone non sono stati – a quanto pare – affatto teneri nei confronti dei 29 candidati che, a fronte dei 71 che avevano presentato domanda, hanno partecipato alla prova che ha l’obiettivo di dare un nome ed un cognome – si spera dal 1 agosto prossimo – al sostituto dirigente dimissionario Bonaventura Pianese, tornato a tempo pieno presso il comune madre Fondi dopo i non esaltanti rapporti con il sindaco di Formia Gianluca Taddeo.
Ben 19 degli aspiranti dirigente del nevralgico settore tecnico del comune sono stati dichiarati “non idonei” ad affrontare ora la prova orale. Se i bocciati al termine della prima prova scritta erano stati 17, quelli “non idonei” dopo il secondo test sono stati 10 cui si è aggiunto un undicesimo che ha deciso di andare vita durante lo svolgimento dello stesso. Naturalmente come in tutte le migliori competizioni che si rispettano ci sono state esclusioni illustre, la più importante della quale ha riguardato il candidato dato per favorito per la vittoria finale del concorso.
E invece l’attuale dirigente del settore Opere Pubbliche del comune di Gaeta , Giovanni Falco, nominato dal sindaco Cristian Leccese con un incarico fiduciario secondo quanto prevede il primo comma dell’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000, è stato dichiarato “non inidoneo” sia al termine della prima che della seconda prova scritta.
Fermo restando che ora i nove potenziali vincitori (di cui vanno valutati prima dell’orale anche i titoli accademici e professionali) hanno ottenuto punteggi nelle due prove scritte, capeggia la classifica parziale con 26,17 punti di media un vero e proprio fuoriclasse: si tratta dell’ingegnere casertano Pietro D’Angelo che ha deciso di partecipare al concorso formiano dopo essersi aggiudicato quello analogo bandito dal comune di Cerveteri e si è piazzato secondo a quello svolto di recente al comune di Terracina.
Secondo con 24,84 punti è al momento un professionista che rievoca momenti indimenticabili della storia del calcio italiano: si tratta del dottor Paolo Rossi, attualmente tecnico fiduciario a tempo scelto dal presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli.
Un possibile outsider potrebbe risultare il terzo piazzato dopo gli scritti con 23,5 punti: si tratta dell’ingegner Pietro D’Orazio che , originario di Cesa e residente ad Aversa, in provincia di Caserta, guida con apprezzabili risultati da alcuni anni in maniera consorziata la ripartizione tecnica di ben tre comuni pontini, quelli di Sperlonga, Campodimele e Lenola. In passato D’Orazio ha diretto i Lavori Pubblici e Ambiente del Comune di Gricignano con esperienze alla guida delle aree tecniche dei comuni di Aversa, Casaluce, Villa Literno, Cellole e Teverola, nonché di presidente di commissioni sismiche, presidente di commissioni di gara e incarichi di consulenza in diversi comuni del Casertano.
Gli altri piazzati: quarto Ivano Petrillo con 22,67 punti, quinta la gaetana Eleonora Daga (che al comune di Formia ha già lavorato con significativi riscontri operativi e professionali) con 22,34 punti, sesto Giuseppe D’Alessio con 21,5 punti, settimo Pio Tacconi con 21,34 punti mentre all’ottavo e al nono posto si trovano al momento Diego Salvatore, Maria Savarese e Annalisa Lisa con l’analogo punteggio, 21,17. Naturalmente ora, terminate con le valutazioni le due prove scritte, più che mai, bisogna fare in fretta perché il 1 agosto non tarderà ad arrivare.
La segretaria comunale e presidente della commissione concorsuale Marina Saccoccia ha calendarizzato lo svolgimento della prova orale a cui parteciperanno i 9 candidati ammessi: si svolgerà nella giornata di lunedì 24 luglio, dalle ore 15, con la possibilità di prosecuzione nei giorni 25-26 (di mattina) e 28 luglio presso la sala Sicurezza del Palazzo Municipale
La prova orale si concretizzerà con la formulazione di sole quattro domande che, sottoposte ai candidati in forma anonima, dovranno riguardare le materie della prova scritta, la normativa in materia di procedimento amministrativo, anti corruzione, trasparenza e accesso agli atti, le norme in materia di patrimonio, espropri, demanio marittimo, sicurezza sui luoghi di lavoro e nei cantieri e, infine, la gestione delle risorse umane, la disciplina del lavoro pubblico e diritto penale.
Il colloquio sarà superato da coloro che conseguiranno un punteggio non inferiore a 21/30.