ITRI – E’ stata una miscellanea di interessi e di convergenze culturali il convegno che domenica sera ha inaugurato di fatto il fittissimo e ricco programma che ad Itri il 21 culminerà con la festa patronale (e dell’intera Arcidiocesi di Gaeta) in onore della Madonna della Civita. il folto pubblico presente nella chiesa di Santa Maria Maggiore ha tributato un omaggio ma un doveroso ringraziamento ai due relatori che quest’anno sono stati prescelti dal collega vaticanista di Repubblica e del settimanale Famiglia Cristiana, Orazio La Rocca, per iniziare nella maniera più incisiva il periodo di festa ma anche di riflessione in occasione della ricorrenza mariana.
E non hanno deluso le aspettative – ma c’erano da aspettarselo – i due personaggi, “tanto lontani quanto vicini”, che hanno calamitato l’attenzione dei presenti. Padre Alessandro Zanotelli, missionario comboniano, e Marco Roncalli, scrittore e pronipote di San Giovanni XXIII, hanno promosso – come si evince negli interventi video allegati – un confronto sulla crisi della pace nel mondo a partire dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e dalle tante guerre dimenticate in quasi tutti i continenti.
L’hanno fatto in occasione della pubblicazione 60 anni fa – la ricorrenza c’è stata l’11 aprile scorso – della “Pacem in Terris”, la storica enciclica di papa Giovanni XXIII che secondo molti storici ha evitato lo scoppio, durante la crisi della baia dei Porci, a Cuba, della terza guerra mondiale. Il convegno era molto atteso dopo i tre anni di stop a causa della pandemia, e ha messo sullo stesso piano Dante Alighieri e San Giovanni XXIII (al secolo Angelo Giuseppe Roncalli).
Detto del Papa Buono, il padre della lingua italiana è stato chiamato in causa perchè durante il convegno è stato evocato più volte il termine , coniugato al plurale, ‘stelle’. Dante l’ha utilizzo per chiudere significativamente i tre canti della Divina Commedia dopo aver attraversato il buio dell’Inferno e le fatiche del Purgatorio per essere ammesso alla beatitudine della luce Divina del Paradiso. E non hanno avuto dubbio su questa duplice scelta l’affiatatissimo tandem, Orazio La Rocca ed Amedeo Masella, gli organizzatori del convegno fin dall’inizio, nel 1998, giunto quest’anno alla 23esima edizione.
“Abbiamo scelto – hanno commentato – due tematiche di altissimo profilo e complementari l’una con l’altra per le quali ci hanno offerto non pochi spunti e motivi di riflessione, Marco Roncalli, biografo massimo di San Giovanni XXII, e padre Alessandro Zanotelli, una vita dedicata all’Africa, agli ultimi, alla pace e all’ambiente, profetica voce sempre in prima linea contro ogni forma di violenza, ingiustizia, guerre, commercio di armi, in difesa delle fasce sociali più deboli. Naturalmente il convegno, a cui ha fatto seguito l’attesa tradizionale cerimonia in piazza Incoronazione della ostensione del quadro della Madonna della Civita, è stato arricchito dal contributo musicale del coro polifonico “Choralia” Città di Formia diretto del maestro Alfonso Priori, con l’esecuzione di arie classiche di Verdi, Mozart e di altri autori di musica sacra.
Contributi video Marco Roncalli, scrittore e pro nipote papa Giovanni XXIII e padre Alex Zanotelli, missionario Comboniano