Formia / Impianti sportivi senza gestione, l’assessore Fabio Papa minaccia le dimissioni!

FORMIA – Nominato poco meno di due mesi dal sindaco di Formia Gianluca Taddeo dopo aver subito la revoca della delega, pesantissima, alla cultura, l’avvocato Fabio Papa pensa già alle dimissioni da assessore allo sport del comune. Non è stata una passeggiata di piacere martedì la commissione consiliare competente cui ha partecipato l’assessore-avvocato. Almeno stando al report, subito veicolato sui social, dall’ex sindaco e ora consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle e della lista “Un’altra città” Paola Villa. Della maggioranza che ha sostenuto la professoressa di scienze naturali l’avvocato Papa è stato uno dei più autorevoli rappresentanti per poi optare, una volta terminata anticipatamente la consiliatura, di sostenere il sindaco Taddeo di cui è diventato nell’autunno di due anni fa assessore alla cultura e, da due mesi, dopo un mini rimpasto delle deleghe, il nuovo responsabile allo sport (con non pochi mal di pancia) e ai rapporti con la municipalizzata “Futuro Rifiuti zero”.

All’ordine del giorno della commissione sport di martedì c’era la presentazione di alcuni eventi sportivi da confluire in un’organizzanda “Festa dello sport“. Secondo quanto ha dichiarato l’ex sindaco Villa l’assessore Papa avrebbe testualmente dichiarato: “Qui o si pubblicano i bandi per la gestione dei campi sportivi o mi dimetto…!” .

Poi avrebbe aggiunto “altro che festa dello sport, qui si continua a permettere che le strutture comunali vengano gestite sempre dalle stesse persone e non si ha neanche certezza che questi paghino”. L’ex sindaco Villa ricorda come nel 2019 la sua amministrazione decide di compiere na ricognizione”storica” di tutte le strutture comunali sportive date in concessione: “Gran parte delle concessioni erano scadute, e si pretese, come poi avvenne, che venissero corrisposti i canoni concessori, anche pregressi. Si mise mano ai bandi e furono pubblicati quelli per la gestione dei campi da tennis di via Ponteritto ( concessione scaduta dal 2009) e del campo sportivo in località “Fontana” a Maranola. Poi nel 2020 ci fecero cadere e sui campi sportivi ci fu di nuovo il buio”.

A margine di questo piano di riordino è rimasto insoluto un mistero per il quale la Procura di Cassino, attraverso i Carabinieri della Compagnia, ha avviato un’indagine mai conclusa: una “manona” manomise la busta contenente l’offerta economica conservata in un armadio degli uffici comunali per la nuova gestione del “Palamendola” nel quartiere di San Pietro, struttura che, realizzata dalla Provincia, è finita sotto una cattiva stella e… gestione, al punto che è inagibile per una copiosa perdita d’acqua piovana dal tetto.

La commissione Sport è scivolata via al color bianco perché l’assessore Papa ha mandato un chiaro segnale alla sua amministrazione: la Giunta di centro destra con le delibere 118 e 184 del 10 maggio e del 7 luglio 2022, offrendo i suoi legittimi indirizzo politico-amministrativo, diede l’incarico all’ufficio patrimonio di espletare i bandi pubblici per la gestione dei più importanti impianti sportivi di Formia. Tra questi – per fare qualche esempio – il Palafabiani, il Palamendola e i campetti polisportivi in via Cassio, nel quartiere di Rio Fresco Scacciagalline e nella frazione di Penitro.

Il resoconto giornalistico dell’ “inviata speciale” Paola Villa in commissione sport è impietosa per il suo ex consigliere comunale, ora assessore della Giunta di centro destra. A suo dire l’avvocato Papa avrebbe detto: “”Ciò che deliberiamo non viene seguito da atti amministrativi e allora è tutto inutile”.

Era l’assist che voleva Paola Villa per alimentare a distanza la sua controversia con il presidente del consiglio comunale Pasquale Cardillo Cupo che – sostituitosi da alcuni giorni all’assessora alle Opere Pubbliche, Eleonora Zangrillo – ha cominciato una campagna sui social sulla mancata apertura notturna del parcheggio sottostante il tratto iniziale della strada Litonea e sui alcuni interventi di ordinarissima manutenzione scattati lunedì.

La sua sfida dialettica a distanza con l’ “odiato” presidente Cardillo Cupo l’ex sindaco di Formia l’ha esplicitata ancora una volta facendo ricorso all’ironia: “E succede che i capaci e i competenti restano a guardare e si riducono a fare un po’ di ammuina, qualche video e qualche tik-tok per buttare fumo negli occhi e distrarre i cittadini con qualche evento. Si vantano di asfaltare le strade in spregio alla trasparenza, senza dire che quelle strade (via della Conca, nel rione di Mola) sono state asfaltate prima da Enel e poi da Acqualatina e che il Comune non c’entra granché. Ma sono atti, delibere e soprattutto determinazioni dirigenziali che servono per amministrare un territorio. Difatti anche mercoledì mattina ho chiesto di chiamare il Dirigente in Commissione e chiedere gli atti, perchè è inutile parlare e lamentarsi. Il Dirigente al Patrimonio, Daniele Rossi, ha assicurato che un bando verrà pubblicato entro la fine di settembre e visibilmente in imbarazzo ha ammesso che c’è un po’ di “scarica barile” tra i settori patrimonio e scuola per indire il bando destinato all’ assegnazione delle ore alle associazioni sportive per l’utilizzo delle palestre scolastiche. Quest’anno, per la prima volta, è iniziata la scuola e su questo bando ancora si sta a carissimo amico… …lì anche il novello sergente García (l’avvocato Cardillo Cupo) non potrà sguainare la spada e dovrà arrendersi e aspettare…in attesa di Zorro”.

Ah saperlo…

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