Agli Europei della classe Star di Gaeta trionfa l’equipaggio francese Xavier Rohart e Sebastien Guidoux

Gaeta Sport

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GAETA – Gli Europei della classe Star, la regina e la più antica tra le vele olimpiche, incoronano nelle acque di Gaeta l’equipaggio francese composto dal timoniere Xavier Rohart e dal prodiere Sebastien Guidoux. Già in testa nella penultima giornata di regate, alle quali hanno preso parte 54 binomi, all’esperto tandem transalpino è bastato collezionare un nono posto nella settima e ultima prova per volare in alto sul tetto continentale. Una vittoria meritata per l’imbarcazione guidata dal 46enne Rohart, un curriculum rilevante alle spalle che comprende una doppia medaglia d’oro ai Mondiali di Cadice (2003) e Buenos Aires (2005) e un bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004. Al secondo posto la barca americana, con Augie Diaz e il brasiliano Bruno Prada, argento olimpico a Pechino 2008 e bronzo a Londra 2012 sempre nella Star come prodiere di Robert Sheidt. Al terzo posto il duo carioca Torben Schmidt Grael-Guilherme de Almeida.

Emozioni nelle parole del francese Rohart: “Ieri non siamo riusciti a regatare al massimo come invece hanno fatto i nostri diretti avversari, ma, nonostante tutto, abbiamo portato a casa il primo titolo europeo della carriera e di questo siamo davvero molto felici. Abbiamo trovato un buon feeling con il campo di regata di Gaeta, che ha offerto condizioni ottimali per l’intero campionato”.

Ai fini dell’assegnazione dei titoli continentali, cui possono ambire soltanto gli equipaggi provenienti dalle nazioni comunitarie, l’argento e il bronzo sono andati agli ungheresi Tibor Tenke-Miklos Bezereti(quinti overall) e ai tedeschi HubertGerrit Bertel (settimi overall). Brillante il piazzamento dell’equipaggio portacolori dello Yacht Club Evs Gaeta, con Nando e il figlio Federico Colaninno che hanno chiuso in nona posizione: quarti tra i velisti europei e primi tra gli italiani con questi score (14-13-15-10-4-7-7).

Soddisfatto Colaninno senior, già olimpico a Sidney 2000 nella Star, che ha scelto di gareggiare con il figlio 15enne, talento della classe laser:  “Oltre a ritrovare il confronto con gli avversari di un tempo, ho gareggiato per far vedere a mio figlio come funziona questo sport ad alto livello affinché ne faccia tesoro in chiave futura”.

Al 28° posto il timoniere gaetano Luca Simeone e il prodiere brasiliano Fernando Ilha. L’ultima manche, disputata con 10 nodi di libeccio e mare calmo, è stata appannaggio della famiglia Grael: Lars Schmidt è transitata per prima sul traguardo, precedendo la barca  condotta da suo fratello Torben, plurititolato olimpico e già tattico di Luna Rossa nelle passate edizioni di Coppa America.

Foto: Gianluca Di Fazio