PONTINIA – Nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio, a Pontinia, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Latina, tre uomini di Pontinia, rispettivamente padre e figli, tutti già sottoposti agli arresti domiciliari. Gli stessi dovranno scontare 1 anno e 11 mesi di reclusione. L’arresto odierno segue a quello avvenuto nell’anno 2021, e per il quale gli stessi si trovavano ancora reclusi, allorquando i tre furono trovati in possesso di circa 150kg di marijuana.
Padre e figli avevano infatti avviato un’attività di coltivazione, essiccazione e confezionamento di grandi quantità di sostanza stupefacente. All’epoca dei fatti i Carabinieri avevano trovato infatti serre ancora in coltura, piante in essiccazione e stupefacente già confezionato, in buste dai 50 ai 500 gr., oltre che materiale per la coltura, fertilizzanti, lampade, semi, germogli e microscopi, coi quali gli arrestati analizzavano le piante infette e provvedevano a curarle in base alla malattia individuata. Condotti in caserma, i tre sono stati tratti in arresto e, espletate le formalità di rito, tradotti presso le Case circondariali di Latine e Frosinone, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.