MINTURNO – Dopo oltre tre anni è terminata nella giornata di mercoledì la controversia processuale di tre sottoufficiali in servizio nel settembre 2020 presso la squadra operativa Volante del gruppo di Formia della Guardia di Finanza. I tre sono stati assolti dalla Corte d’Appello Militare di Roma che, su richiesta dei legali gli avvocati Francesco Ferraro e Piergiorgio Di Giuseppe, ha annullato la sentenza di primo grado emessa nei loro confronti a due mesi e mezzo dal Tribunale militare di Roma con la grave accusa di violata consegna aggravata.
In occasione della consultazione referendaria del 20 settembre 2020 i tre finanzieri erano impegnati nel servizio di vigilanza presso il seggio ubicato presso la scuola elementare “Italo Balbo” di Scauri. Ci furono due controlli. Il primo ebbe un esito positivo, il secondo, operato da un loro neo superiore, fresco di nomina, ottenne un riscontro negativo. Insomma i tre agenti non furono trovati a svolgere la loro mansione. Determinante è stata la deposizione nel corso del processo di secondo grado di un presidente di una sezione elettorale che autorizzò i tre finanzieri ad assentarsi in anticipo per consumare la cena, qualche minuto delle 19, in attesa – come poi avvenne – di una più massiccia affluenza al voto.