FORMIA – Emergono nuovi particolari dal blitz – di cui abbiamo dato cenno qualche giorno fa – del comando della Polizia Locale del Comune di Formia presso il cantiere della Multisala del Mare. Non bastava la richiesta di rettifica inoltrata dal dirigente del settore urbanistica del comune Pietro D’Angelo al giudice dell’esecuzione del Tribunale di Cassino circa l’errato trasferimento del parcheggio della struttura al patrimonio immobiliare della società (la Roby Tour srl) vincitrice dell’asta fallimentare svoltasi presso il Tribunale di Velletri che si è aggiunta ora la scure della Polizia locale dello stesso comune. Il sopralluogo è di qualche giorno fa ma a rivelarne l’esistenza ora è il capogruppo della lista d’opposizione “Guardare Oltre” Imma Arnone.
I vigili hanno comminato all’amministratore unico della nuova società proprietari del cinema, Roberto Sorrenrti, una sanzione amministrativa di 1660 euro per la violazione della legge regionale numero 13 del 2007. Ma cosa è avvenuto? Sul cartellone di inizio cantiere Sorrenti “attribuiva alla propria struttura ricettiva di affittacamere una denominazione non corrispondente a quella indicata nella Scia. Precisamente pubblicizzava un’attività di B&B mediante l’installazione di un pannello posto all’interno della multisala del Mare, precisamente alla fine della rampa che dall’esterno porta ai piani superiori avente la dicitura B6B oltre che sul sito web booking dove viene pubblicizzato come attività di B&B”.
Insomma sarebbe stato compiuto – secondo quanto scrive la Polizia Locale – un falso di cui è stato informato il sindaco di Formia Gianluca Taddeo. Il comune nel verbale riconosce a Sorrenti un sconto di un terzo qualora la sanzione venisse pagata entro 60 giorni dalla contestazione attraverso un normalissimo conto corrente postale. Se Sorrenti ha avuto un termine di 30 giorni per presentare una propria memoria difensiva da inoltrare allo stesso sindaco Taddeo, il capogruppo Arnone ha deciso di fare ricorso al sarcasmo sui sociale (“Tutto in regola, tutto in regola!”)per polemizzare con Sorrenti che forse non ci sarebbe la regolarità totale per quanto riguarda i lavori avviati all’interno del cinema autorizzato dal comune di Formia nell’agosto 2002 su un’area urbanisticamente disciplinata dal Prg del Consorzio Industriale del sud pontino, gravata però da un atto d’obbligo.
“Il Comune di Formia eleva alla Robytour, una multa di 1660 euro per il cosiddetto B&B , per denominazione scorretta della struttura. Le camere non si possono affittare a chiunque – ha scritto sui social Imma Arnone – ma sono strettamente connesse all’attività della struttura. Il cinema deve rimanere cinema (Secondo Sorrenti questo vincolo è scaduto da due anni…) così come i suoi annessi. Ogni altra destinazione deve essere approvata dal Comune di Formia, previa acquisizione del parere del Consorzio Industriale. Così stanno i fatti, non bastano le minacciose e offensive interviste per cambiarli“.
Intanto di questa delicatissima questione il Comune incredibilmente continua a non occuparsene. Neanche sul piano politico. L’occasione poteva essere la conferenza dei capigruppo che si è riunita lunedì. Ha soltanto ratificato la convocazione del prossimo Consiglio comunale di Formia in programma mercoledì 13 dicembre. Ad annunciarlo è stato il presidente d’aula Pasquale Cardillo Cupo che ha inserito nell’ordine del giorno, oltre alla variazione di bilancio e al varo di alcuni debiti fuori bilancio, l’approvazione del nuovo Regolamento per i Dehors delle attività produttive e quello sulle sponsorizzazioni per la collaborazioni tra pubblico e privato per attività, eventi e manifestazioni.
Nessun cenno alla querelle del Multisala ma solo un ringraziamento ai Presidenti delle varie Commissioni Consiliari e a tutti i consiglieri “per il contributo dato a realizzare di questi regolamenti che la Città aspettava oramai da tempo. Una volta approvati in Consiglio Comunale, saranno, senz’altro, utili per avere uniformità di valutazione per tutte le attività e per garantire alla città un nuovo decoro, nonché una proficua collaborazione tra pubblico e privato”.
Come quello che sta avvenendo per la “Multisala del Mare” in via Olivastro Spaventola, pari pari…