LENOLA – Ieri, 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a Lenola (LT), i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di indagini scaturite da due denunce-querele, hanno denunciato in stato di libertà per “frode informatica” tre persone. Nel primo caso si tratta di un 26enne di Nettuno, già noto alle forze dell’ordine, che con un falso annuncio pubblicitario è riuscito a farsi accreditare su una prepagata centoventitrè euro. Nel secondo episodio, invece, sono stati denunciati un 50enne di Casalnuovo (Napoli) e un 61enne di Parma che con raggiri ed un falso annuncio pubblicitario, sono riusciti a farsi accreditare su una prepagata 300 euro.
Gli episodi ancora una volta evidenziano la fenomenologia criminale dei reati di questo genere che negli ultimi tempi sono sempre più frequenti per la sempre maggiore diffusione di tali metodi di pagamento. Sul punto i Carabinieri invitano a tenere alta la guardia, quando gli acquisti in rete, per convenienza e praticità, sono ancora più frequenti e la circolazione di danaro raggiunge numeri davvero importanti.
Si segnalano le basilari regole per difendersi dai predetti reati: il pin e le carte di pagamento non devono essere mai associate;
l’utilizzo delle notifiche a mezzo di sms o di specifiche app consentono di monitorare costantemente i prelievi; fare attenzione ai pagamenti su siti che accettano pagamenti non tracciati; fare sempre attenzione a spyware e virus informatici quando si opera online in particolar modo
quando si naviga dallo smartphone. Non mandare alcuna somma di denaro e non aprire gli allegati, che possono contenere virus e malware; non mandare informazioni personali e bancarie al mittente; diffidare di e-mail che insistono per richieste di denaro, anche a scopo di
beneficenza; sospettare sempre di e-mail che offrono di trasferire denaro a terzi.