SUD PONTINO – Nelle prossime ore avrà una guida la più importante associazione laicale operante sul territorio del sud pontino, l’Azione Cattolica. All’Arcivescovo di Gaeta Monsignor Luigi Vari sarà presentata una terna di nomi dalla quale uscirà il neo presidente di Ac per il triennio 2024-2027 dopo l’ottimo e doppio mandato rivestito dalla professoressa Paolina Valeriano. A presentare all’Arcivescovo la rosa dei tre nomi sarà già nella giornata di lunedì il nuovo Consiglio diocesano eletto domenica mattina al termine di una riuscita assemblea elettiva Diocesana che, dal titolo “Testimoni di tutte le cose da lui compiute”, è tornata ad essere ospitata – dopo il ‘salto’ del 2020 a causa dell’emergenza Covid – dalla sua tradizionale location l’aula magna del centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia.
Quelli di sabato e domenica sono stati due giorni di intensi lavori, inaugurati dall’applaudita relazione di fine mandato della presidente uscente Valeriano ed impreziositi dagli interventi di alcuni ospiti, tra questi la dottoressa Claudia D’Antoni, responsabile nazionale dell’Acr (azione Cattolica Ragazzi) – ha sottolineato le prospettive future dell’associazione a livello nazionale e ha rimarcato la “bellezza” che ha guadagnato da sempre l’Ac di Gaeta su scala italiana – e, in rappresentanza di quella regionale, il delegato dell’Ac del Golfo Giorgio Di Perna.
Quello del “Bruno Zauli” è stato davvero un momento di riflessione sul sostegno che può garantire l’Azione Cattolica nella formazione di tanti laici, di diversa età ed estrazione sociale e culturale, impegnati, ai diversi livelli, nella Chiesa di Gaeta. E ai tanti iscritti e simpatizzanti presenti un sincero ringraziamento per l’azione che svolgono quotidianamente nelle 57 parrocchie dell’Arcidiocesi l’hanno dato naturalmente Monsignor Vari – che celebrando domenica a mezzogiorno la Messa ha concluso l’assemblea elettiva iniziata sabato pomeriggio – l’assistente spirituale unitario don Carlo Lembo, tantissimi sacerdoti e, tra quest’ultimi, quello padrone di casa dal punto di vista territoriale, il parroco del vicino Villagio Don Bosco, don Mariano Salpinone.
Ecco la composizione del nuovo consiglio diocesano dal quale uscirà il nuovo presidente (ma lo Statuto non esclude che possa essere un esterno) dell’Azione Cattolica Diocesana di Gaeta. Per gli unitari sono stati eletto Giuseppe Casale (59 voti), Pierpaolo Fantasia (25 voti), Ersilia Di Nella (20 voti) e Alessandro Lanfranghi (18 voti). Non eletti invece, Stefania Creo (16 voti), Maria Biagiotti (12 voti), Emilia Alicandro (11 voti) e Maria Buonomo( 8 voti). Nel rinnovato consiglio diocesano per il settore Adulti sono stati eletti Maria Rosaria Di Raimo (37 voti), Lello Vastola (34 voti), Maria Claudia Centola (31 voti) e Francesco Carroccia (23 voti). Non eletti, invece, Alessio D’Urso (19 voti), Enza Fiorillo (8 voti), Maria Pina Tommasino (6 voti) e Stefano Vecchiarello (6 voti).
Per il settore Giovani l’elezione del centro Coni ha premiato Angelo De Santis (con 52 preferenze è stato il più votato in assoluto), Valeria Fiorenzo (40 voti), Mariachiara Di Vito (20 voti) e Giacomo Del Pozzone (17 voti); non eletti Mara Frattarelli (17 voti), Carmine Fortunato (15 voti) e Maria Teresa Minchella (4 voti) L’Acr nel nuovo governo diocesano dell’Azione Cattolica farà affidamento, infine, sugli eletti Luca Costanzo (48 voti), Anna Carroccia (35 voti), Miriam Bove (28 voti) e Francesca De Angelis (13 voti). Non eletti Emanuela De Bonis, Agata Guglietta e Miriam Leccese – ciascuna ha riportato 11 voti – Mariarosaria Palmieri (6 voti) e Noemi Scipione (3 voti)
Un’altra associazione gemella all’Azione Cattolica è quella che da oltre 40 anni porta il nome di Vittorio Bachelet, un monumento della Chiesa italiana del dopo Concilio, l’ex sindaco di Roma e vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura freddato da un commando delle Brigate Rosse nel febbraio 1980 nell’atrio della facoltà di scienze Politiche dell’università “La Sapienza” di Roma in cui insegnava diritto amministrativo.
La 41° edizione del Convegno Bachelet si terrà il prossimo 15 febbraio 2024 a Formia presso il piccolo teatro “Iqbal Masih” in Via Vitruvio 342. Lo ha reso noto la stessa associazione che ha ufficializzato il titolo di quest’anno, “Unione Europea: realtà o utopia?” Vedrà come ospite Marco Tarquinio, giornalista e già direttore di Avvenire. Con lui, in vista delle elezioni del prossimo 8 e 9 giugno, sarà effettuato un focus sull’attuale stato di salute dell’Unione Europea, tra le difficoltà emerse in molti paesi, i segnali sempre più preoccupanti di sovranismo, le prese di posizione di fronte alle grandi questioni internazionali, le attese e le speranze che il sogno europeo può ancora suscitare nei cittadini stessi e in quelli delle vicine nazioni. Il convegno Bachelet 2024 sarà anche l’occasione per rinnovare il tesseramento ad un’associazione che ha sempre considerato la formazione culturale la stella polare della sua apprezzatissima attività sul territorio del sud pontino.