FORMIA – “L’amministrazione Taddeo-Cardillo Cupo non vota la mozione per salvaguardare i pendolari: si rimanda così non si disturbano gli amici in Consiglio regionale”. Sono le parole con le quali la consigliera comunale Paola Villa (Un’altra città – Movimento Cinque Stelle) commenta quanto accaduto nell’ultima riunione del Consiglio comunale di Formia, in merito alla trattazione del punto all’Ordine del Giorno, giunto con la mozione proposta dal consigliere d’opposizione, in quota Pd, Luca Magliozzi, vale a dire la salvaguardia della “Carta Tutto Treno”.
Si tratta di una formula di agevolazioni tariffarie rispetto alla mobilità su rotaia prevista dalla Regione Lazio per i pendolari che da qualche tempo è stata tagliata provocando l’immediata reazione su scala regionale del Partito Democratico che ha dato vita alla mozione portata in Consiglio; a Formia, in vero, la battaglia per la riattivazione è passata anche attraverso una raccolta firma supportata dal Partito Democratico Formia, ma anche dagli altri gruppi d’opposizione cosiliare – Un’Altra Città, Movimento 5 Stelle Formia, Guardare Oltre.
A margine di questa iniziativa, i consiglieri comunali di Formia del gruppo Partito Democratico-DemoS-FPdS Alessandro Carta e Luca Magliozzi hanno presentato la mozione calendarizzata per l’ultima Assise Civica “per impegnare il Sindaco di Formia a chiedere formalmente alla Regione Lazio di ripristinare immediatamente l’accordo con Trenitalia per permettere la riattivazione della Carta Tutto Treno”. Ed invece la trattazione del punto è stata rinviata.
“Una votazione vergognosa” – tuona ancora Villa – “fregandosene dei pendolari e sempre con la riverenza verso il consigliere regionale Cosmo Mitrano. Avevamo appena finito di elencare tutti i disagi sofferti da decenni dalla città di Formia, disagi legati agli scarichi al porto commerciale di Gaeta, disagi legati ai trasporti eccezionali verso e dal porto commerciale, disagi legati agli impianti di acquacoltura e alle decine di boa e retini sulle spiagge di Vindicio e Gianola. Avevamo appena finito, eppure la maggioranza di Formia, per sudditanza verso il loro rappresentante in consiglio regionale, nonché presidente della commissione trasporti in regione, Cosmo Mitrano, non ha votato la mozione per ripristinare la Carta Tutto Treno vale a dire, per ripristinare una ‘misera’ agevolazione economica sugli abbonamenti per studenti e lavoratori, pendolari verso Latina e Roma, che la regione Lazio a guida Rocca ha eliminato dal 1 gennaio 2024″.
E conclude: “Insomma Formia continua a essere succube della politica di partito, quella più becera, quella che fa abbandonare il bene comune per l’interesse del partito e degli amichetti di partito, gli amichetti che “non vanno offesi”…e intanto i cittadini restano al palo”.