FORMIA – E’ di nuovo funzionale, dopo lo svolgimento dei necessari interventi di disinfestazione e dei controlli del Servizio Igiene della Asl di Latina, lo storico convitto dell’Istituto alberghiero “Angelo Celletti” in località Gianola a Formia. Due settimane fa la chiusura della struttura in cui pernottano gli studenti fuori sede era stata disposta dopo l’accertamento di casi di scabbia su due studenti ospiti della struttura. Gli studenti erano stati tenuti sotto controllo presso le rispettive abitazioni e non è stato necessario il ricovero in ospedale perché si è trattato – fa sapere la stessa Asl- di una forma lieve.
Dopo la prima comunicazione c’era stato l’intervento dell’autorità sanitaria che , in tema di profilassi e di prevenzione, era seguita insieme ai medici di famiglia dei due studenti. Tuttavia non c’era stato alcun altro caso né allarme tant’è che l’istituto di Gianola ha continuato nelle ultime due settimane l’attività didattica senza alcun intoppo e tantomeno sospensione. La chiusura per motivi precauzionali era stata applicata al solo convitto. Resta il fatto che quello di Formia non è il primo caso di scabbia riscontrato in provincia di Latina.
L’ultimo si era verificato lo scorso marzo per un uomo ricoverato al’ospedale Santa Maria Goretti di Latina di ritorno da un viaggio. In ordine al caso del “Celletti” l’Asl di Latina e il servizio di igiene del presidio del sud pontino avevano allestito per l’occasione una squadra di intervento per procedere sia alla sanificazione degli ambienti che alla profilassi e all’informazione per tutti coloro che, sono centinaia e centinaia tra studenti, convittori e personale, frequentano le strutture interessate. Dopo la chiusura del convitto erano stati molti i genitori che, preoccupati e allarmati, avevano chiesto informazioni sui motivi della chiusura.
L’Asl pontina, insieme ai docenti e alla dirigente scolastica Monica Piantadosi, avevano fornito informazioni e supporto utili anche ad individuare indizi nel caso in cui dovessero ripresentarsi situazioni simili. La riapertura del convitto si è affiancata al netto miglioramento delle condizioni di salute complessive dei giovani colpite dai primi sintomi della scabbia. Ora potranno riprendere le lezioni e tornare a frequentare il convitto nel frattempo tornato nella fruibilità di tanti studenti fuori sede dell’ “Angelo Celletti” di Formia.