FORMIA – Questa mattina circa cinquanta ragazzi, accompagnati da alcuni docenti, hanno partecipato a una performance di pittura collettiva, parte del progetto espositivo “Boom”. I ragazzi avevano precedentemente visitato la mostra, contribuendo con cortometraggi, letture e racconti. Questo ha permesso loro di interiorizzare i contenuti esposti, per poi esprimerli e reinterpretarli nella performance odierna, manifestando con forza il loro ripudio della guerra. La performance è stata guidata dagli artisti locali Palma Aceto, Anna Musico e Raffaella Fusciello, con il supporto di alcuni docenti. Anche l’artista Francesca Paciello ha contribuito realizzando un’opera individuale nello stesso spazio.
Durante la performance, si è creata una sinergia tra tutti i partecipanti. I ragazzi hanno dialogato tra loro e con le immagini che stavano creando, esprimendo emozioni profonde attraverso forme spontanee e simboli di pace. Tra le opere realizzate, si distingue un grande occhio indagatore, due figure contrapposte maschile e femminile che si abbracciano, un missile spezzato con le mani davanti a un immenso sole arancione, simbolo di vita e speranza. I lavori, ricchi di colore e spontaneità, sono vivaci e pieni di energia.
Tutte le opere create sono esposte nello spazio antistante il Palazzo Comunale e resteranno visibili fino a sabato 18 maggio. La performance di pittura collettiva ha rappresentato un momento di intensa partecipazione e creatività per i giovani studenti, che hanno potuto esprimere in maniera tangibile le loro riflessioni e sentimenti sul tema della guerra e della pace. L’evento ha dimostrato l’importanza dell’arte come strumento educativo e di sensibilizzazione, capace di unire e far dialogare le nuove generazioni su tematiche fondamentali. La guida degli artisti e dei docenti ha facilitato questo processo, creando un ambiente di collaborazione e scambio. La scelta di esporre le opere in uno spazio pubblico fino al 18 maggio permette alla comunità di Formia di partecipare attivamente alla celebrazione dell’ 80° Anniversario della Liberazione, mantenendo vivo il ricordo e i valori di pace e libertà. L’energia e la spontaneità dei lavori testimoniano la forza espressiva dei giovani e il loro impegno nel costruire un futuro migliore.