FORMIA – “Vento & radici, Sport, energia e territorio” perché lo sport sul territorio del sud pontino sia davvero di tutti. Il presidente della Regione Lazo, Francesco Rocca, sarà a Formia martedì mattina, alle 11.30, presso il centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” un progetto che è sì sportivo ma soprattutto culturale. Favorire, o meglio, allargare la pratica sportiva potenziando il coinvolgimento delle associazioni del territorio avendo due elementi comuni denominatore: il centro di preparazione olimpica “Zauli” (prossimo, nel 2025, a festeggiare i suoi primi 70 anni al servizio della crescita dello sport italiano, europeo e mondiale) e quanto di inimitabile offre il territorio della Rivera di Ulisse, il mare, l’ ambiente e le tradizioni.
A credere fortemente in questo progetto è l’assessore regionale allo sport, turismo, ambiente, cambiamenti climatici, transizione energetica ed alla sostenibilità Elena Palazzo che chiesto ed ottenuto la sinergica collaborazione delle istituzioni del comprensorio (Provincia e Comuni) e del Coni che alla presentazione del “Bruno Zauli” sarà rappresentato dal suo segretario generale Carlo Mornati e dal direttore del centro di Formia, il bi campione olimpico Davide Tizzano.
Il progetto prevede una serie d’interventi inclusivi rivolti a target specifici come le donne operate al seno “Donne in Rosa”, gli istituti scolastici con particolare attenzione a quelli nautici e ai Licei Sportivi. Saranno previste delle iniziative partendo dalla base operativa individuata nel Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” di Formia che, grazie all’ iniziativa dell’assessore Elena Palazzo, si aprirà ulteriormente al territorio per promuovere lo sviluppo nella Regione Lazione di progetti rivolti ai ragazzi e alle ragazze. Il programma prevede anche la pubblicazione di un libro fotografico che sarà testimone di tutte le attività realizzate. Si svolgeranno, poi, alcune conferenze tematiche in particolare una rivolta all’ editoria sportiva, punto di forza del territorio.
Queste attività coinvolgeranno le eccellenze e le realtà locali in particolare della vela e della nautica anche con l’utilizzo di imbarcazioni storiche a vela che daranno la possibilità a tantissimi giovani di misurarsi con le antiche tradizioni marinare. Infine, una serie di appuntamenti formativi saranno riservati agli studenti delle scuole limitrofe del basso Lazio per diffondere il messaggio che lo sport è cultura, tradizione ma soprattutto è uno strumento fondamentale per la crescita dei ragazzi e l’inclusione sociale. Tutto questo sarà affidato alla regia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano che coinvolgerà diverse federazioni tra cui quella italiana di vela e soprattutto gli operatori del “mondo Olimpico” che fanno della loro esperienza e competenza uno strumento fondamentale sia per la crescita del territorio che dei giovani.