TERRACINA – È stato approvato oggi in Consiglio Comunale il regolamento per l’Istituzione della Commissione Consiliare Speciale “Controllo Garanzia e Trasparenza”. Nel corso dell’Assise odierna sono stati anche nominati i componenti delle Commissioni Consiliari Permanenti all’unanimità, ed è stata rimodulata la Commissione per la verifica dell’applicazione dello Statuto. Il primo punto all’ordine del giorno, la mozione a firma dei consiglieri Alessandro Di Tommaso di Progetto per Terracina e Augusto Basile di Forza Italia che richiedevano di utilizzare 100 mila euro di quota libera per riqualificare gli spazi esterni delle scuole che permettano agli istituti di promuovere progetti di “Aule Verdi – Outdoor Education” è stata rigettata.
“Si tratta di un tema caro a tutti, come sottolineato dal Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Claudio De Felice in Aula, che ha ricordato, come aveva già fatto nella risposta alla precedente mozione della minoranza nel consiglio dello scorso 24 giugno, lo stanziamento già in atto di oltre 2 milioni di fondi comunali nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche per gli interventi di riqualificazione delle scuole di competenza comunale, che riguardano chiaramente anche gli spazi esterni. Sono stati già effettuati i sopralluoghi di concerto con i dirigenti scolastici nei vari istituti comprensivi di competenza comunale così da valutare le necessità, le priorità e la possibilità di intervenire senza compromettere l’attività didattica. Per questo è stato già messo a punto uno schema per ciascun plesso per garantire, accanto agli interventi assolutamente urgenti, la programmazione dei lavori di manutenzione per cercare di contenere, nei limiti del possibile, emergenze future; e al momento la somma attuale di 2 milioni e 50 mila euro è ritenuta sufficiente” – ha concluso l’Assessore De Felice.
Rigettata anche la seconda mozione all’ordine del giorno a firma dei consiglieri di Forza Italia Di Girolamo e Olleia e dei consiglieri di Progetto per Terracina Masci e Cerilli che chiedeva di impegnare 400 mila euro di quota libera dell’avanzo di amministrazione per mitigare le tariffe Tari 2024, e altri 50 mila euro per l’erogazione di contributi e sussidi. L’Assessore al Bilancio Angelina Tasciotti, che aveva già risposto sul tema nel consiglio comunale del 24 giugno scorso, ha sottolineato che è volontà di tutta l’Amministrazione di ridurre la pressione fiscale per quanto riguarda la Tari, ed è per questo che si sta lavorando. Gli uffici infatti, ha spiegato, hanno incrementato l’attività di accertamento con un’accelerazione sulle procedure di recupero coattivo in modo da incrementare la quota da portare in detrazione sul PEF 2025. È stata anche impegnata dall’avanzo libero la quota di 150 mila euro per la toponomastica, un sostegno ulteriore alla lotta all’evasione.
Sulla stessa mozione è intervenuta quindi l’Assessore ai Servizi Sociali Sara Norcia, che pur apprezzando l’attenzione della mozione per i deboli e i bisognosi, ha sottolineato come non tenga in considerazione le tante azioni concrete messe in campo dall’Assessorato con l’Amministrazione Giannetti. Ripercorrendo il cronoprogramma di quanto fatto fino ad oggi, l’Assessore ha parlato di un lavoro di ricostruzione di una nuova normalità più vicina ai territori e a tutela dei deboli, con un nuovo e doveroso percorso fatto di regole certe e trasparenza con regolamenti messi in campo per la prima volta, Carte dei Servizi, e protocolli d’intesa. Sono stati poi inseriti nuovi capitoli di bilancio, e tra questi i 25 mila euro stanziati per il 2024, e quindi per i prossimi sei mesi, che la mozione presentata chiedeva di incrementare.
Una cifra, come spiegato dall’Assessore Norcia, ritenuta al momento congrua e che sarà calibrata sulla scorta dei futuri dati di accesso al servizio, dal momento che si tratta di un progetto sperimentale. L’intervento si è concluso con un appello alla condivisione di idee e responsabilità, e quindi maggiore partecipazione all’attività amministrativa, “con una visione rinnovata per dare concretezza all’azione amministrativa, senza scivolare nella propaganda lasciandosi ammaliare dal desiderio di visibilità”. Sul tema è intervenuto anche il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, che ha ribadito come sia volontà di tutti sicuramente quella di ridurre la tariffa TARI, e ha elencato in Aula le motivazioni per cui è stato necessario impegnare buona parte dell’avanzo libero. Dei rimanenti 317 mila euro utilizzabili, il primo cittadino ha ricordato come durante una riunione di maggioranza lo stesso Capogruppo Di Girolamo, ora firmatario della mozione, aveva proposto e condiviso con la maggioranza compatta l’iniziativa di utilizzare 200 mila euro da destinare alla progettualità per programmare interventi di carattere urbanistico come il parcheggio per l’area Stella Polare, il Mercato Coperto e il restyling del Lungomare.
“Continuo a sostenere che può esserci un modo di governare condiviso, e alcuni interventi ascoltati in aula mi lasciano pensare che questo mio convincimento non sia errato. Mi piacerebbero meno speculazioni di carattere politico, e un discorso finalizzato solo ed esclusivamente al bene della nostra Città” – ha concluso il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti. Il Consiglio Comunale si è concluso con l’approvazione dei debiti fuori bilancio.