FONDI – La Polizia di Stato – Questura di Latina nella mattinata di ieri, mercoledì 24 luglio 2024, ha acquisito la segnalazione di una possibile truffa ai danni di una persona anziana, messa in atto da parte di ignoti nel territorio di Fondi. I poliziotti del locale Commissariato sono intervenuti tempestivamente, sorprendendo in flagranza di reato un cittadino originario di Napoli, che aveva appena ritirato un plico da una donna del 1937. I successivi accertamenti consentivano di ricostruire gli elementi della truffa ordita dal cittadino partenopeo in concorso con altri, ai danni di una vittima vulnerabile per l’età e per le modalità dell’azione.
La vittima era stata contattata telefonicamente da un sedicente “Maresciallo della Stazione Carabinieri di Fondi”, il quale aveva cercato di convincere la donna a mettere insieme la somma di euro 4.500,00 per ottenere la liberazione del figlio (citato con il suo corretto nome e cognome), che, nella fraudolenta ricostruzione, era stato accompagnato in caserma e trattenuto dopo aver investito con la sua macchina una persona.
L’anziana manifestava la difficoltà a reperire tutto il denaro richiesto ma il truffatore cercava di convincere la donna a mettere insieme banconote, monili in oro, carte di credito, titoli ecc., che sarebbe passato a ritirare immediatamente dopo. La donna però aveva la prontezza di sincerarsi delle condizioni del figlio contattandolo da altra utenza il quale, resosi conto del fatto, avvisava immediatamente la Polizia.
L’autore dei fatti descritti è stato denunciato per truffa aggravata e possesso ingiustificato di un coltello; è stato anche sequestrato materiale ritenuto utile per ricostruire la rete dei complici. Inoltre, nei suoi confronti il Questore ha adottato un provvedimento di allontanamento immediato dal territorio del Comune di Fondi con divieto di ritorno per tre anni . La vittima non ha subito alcun danno materiale.