Latina / La confessione della Sindaca Matilde Celentano: “Ho avuto un tumore, ma ora sto bene”

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LATINA – La Sindaca di Latina, Matilde Celentano, ha deciso di affrontare apertamente il consiglio comunale per rivelare una parte della sua vita privata che ha mantenuto nascosta fino ad ora: la sua battaglia contro il cancro. Con un discorso carico di emozione, ha dichiarato: “Ho avuto un tumore, ho fatto la chemio, ma ora sono guarita”. Questa confessione arriva dopo mesi di speculazioni e cattiverie diffuse sui social riguardo il suo aspetto fisico.

“Questo è il discorso più difficile da quando sono stata eletta,” ha esordito Celentano, “ma sento il bisogno di farlo perché ultimamente si sta dando una narrazione errata sulla mia salute.” Con queste parole, ha voluto chiarire pubblicamente la sua situazione, per mettere a tacere le voci maligne che circolavano.

La sindaca ha spiegato come tutto sia iniziato con un intervento a dicembre. “Ho avuto un tumore; ho fatto tutto il mio percorso terapeutico essendo sempre presente mentalmente, non ho mai mancato un giorno,” ha detto, sottolineando la sua dedizione al lavoro e alla città nonostante la malattia.

Il percorso di cura è stato arduo, segnato da chemioterapie e radioterapie, ma la sindaca è riuscita a superarlo grazie alla sua determinazione e forza interiore. “È stato un percorso doloroso ma non tanto fisicamente quanto dal punto di vista psicologico,” ha confessato, evidenziando le difficoltà emotive affrontate.

Uno degli aspetti più dolorosi del suo percorso è stato dover affrontare le critiche e le cattiverie riguardanti il suo aspetto fisico. “Hanno detto che mi ero fatta il botulino, che mi ero sottoposta a interventi chirurgici. Ho visto tanta cattiveria,” ha rivelato. In realtà, il gonfiore era dovuto ai tre mesi di trattamento con cortisone che ha dovuto affrontare.

Ora che la malattia è stata sconfitta, Matilde Celentano vuole trasformare la sua esperienza in un messaggio positivo. “Ho vissuto tutto questo come una cosa intima e privata e non volevo condividere il mio stato di salute,” ha detto tra le lacrime, “ho superato tutto con la mia forza di donna.”

Come medico, sindaco e donna, si impegna ora a essere una testimone per la prevenzione dei tumori al seno, incoraggiando tutte le donne a non sottovalutare l’importanza dei controlli periodici e delle diagnosi precoci. La sua storia personale diventa così un potente strumento di sensibilizzazione, dimostrando che con determinazione e supporto si può vincere anche la battaglia più dura.

Tanti i messaggi di solidarietà. Il presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli ha scritto: “Cara Matilde Celentano, ti sono vicino, come amministratore e uomo che sa bene cosa significa affrontare un percorso di guarigione. A me é capitato appena eletto Presidente della Provincia e, nonostante le difficoltà, ho trovato nel mio impegno pubblico la forza per affrontare psicologicamente la malattia. Il mio obiettivo é sempre stato testimoniare positività ai miei figli, ai miei cari e agli amministratori. Non siamo solo le malattie che ci colpiscono, ma l’energia che sappiamo trovare dentro di noi e in quello che ci circonda”.

Significativo anche il messaggio del commissario dell’Asl di Latina Sabrina Cenciarelli: “Desidero esprimere, dal profondo del cuore, tutta la mia empatia e stima nei riguardi del Sindaco di Latina, Matilde Celentano. Fin dai primi giorni del mio insediamento abbiamo lavorato fianco a fianco, anche in ragione del fatto che il Sindaco della città capoluogo presiede la Conferenza dei Sindaci.

Mi ha molto colpito la scelta, coraggiosa e libera, di chiamare la malattia con il suo nome, allontanando il senso di stigma che ancora troppo spesso accompagna i pazienti oncologici. Ancora più significativo che abbia scelto di dirlo in Consiglio Comunale, la casa di tutti i cittadini di Latina.

É un grande messaggio di speranza per tutte le donne che, ricevuta una diagnosi oncologica, vedono compromettersi la dimensione lavorativa, familiare, affettiva. Matilde Celentano ha dimostrato che ci si può curare non venendo meno ai propri doveri verso la propria professione e, nel suo caso, nei riguardi della comunità che l’ha eletta alla carica di Sindaco.

Noi, per parte nostra, continueremo ad investire moltissimo in prevenzione, la vera cura che salva la vita. Dobbiamo farlo diffondendo una cultura della salute che deve partire fin dalle generazioni più giovani. Grazie alla sinergia con l’Università e le Associazioni ogni ottobre la nostra Azienda é al centro di numerose iniziative, per celebrare l’”Ottobre Rosa”. Gli screening, grazie ad una diagnosi precoce riducono la mortalità.

Oggi dal tumore si può guarire: questo è il messaggio più grande e potente che il Servizio Sanitario deve diffondere tra la popolazione. Da Commissario Straordinario dell’Asl di Latina, da donna, moglie e madre, mi sento di esprimere la più sincera vicinanza a Matilde Celentano”.