APRILIA – Un duro colpo è stato inferto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio laziale, con l’arresto di cinque persone, tutte di origine marocchina e nigeriana, coinvolte in un vasto traffico di eroina e hashish. Gli arresti sono avvenuti nelle ultime ore e hanno portato allo smantellamento di una rete di spaccio ben radicata nelle zone di Velletri, Aprilia, Anzio, Nettuno e Pomezia.
L’indagine, iniziata nel febbraio 2023, ha preso avvio dopo un intervento delle forze dell’ordine che ha colto in flagrante due individui: uno di loro stava consegnando dello stupefacente all’altro. Questo episodio ha fatto scattare una lunga e complessa attività investigativa, che si è protratta fino a gennaio 2024 e ha permesso di identificare sette persone come figure chiave nel traffico di droga tra le province di Roma e Latina.
Durante l’indagine, sono stati segnalati undici soggetti all’autorità amministrativa, due dei quali sono stati arrestati in flagranza di reato per spaccio di eroina. Inoltre, è stato eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo condannato a cinque anni e nove mesi di reclusione. Altre due persone sono state denunciate a piede libero per reati legati alle sostanze stupefacenti. Complessivamente, le forze dell’ordine hanno sequestrato un chilo e mezzo di eroina.
L’autorità giudiziaria ha emesso sei provvedimenti cautelari, cinque dei quali sono stati già eseguiti, mentre per il sesto soggetto sono in corso le ricerche. Gli arrestati sono stati trasferiti nelle carceri di Velletri e Latina, in attesa di ulteriori sviluppi.
Questa operazione rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro il traffico di droga nella regione, grazie all’impegno costante delle forze dell’ordine e alla collaborazione tra le diverse autorità coinvolte.
