PONZA – Continua il magico momento per le casse del comune di Ponza. Dopo l’istituzione del ticket di stanziamento, è entrato a pieno regime il servizio di raccolta dei rifiuti dai natanti denominato “barca@barca”. I diportisti attraverso l’app denominata “My ponza”, possono conferire l’immondizia prodotta a bordo utilizzando una barca speciale che, messa disposizione dal comune, ogni giorno serve tre aree dell’isola, ad est, ad ovest e nei pressi di Palmarola. Naturalmente il natante dell’amministrazione comunale è a disposizione di chi, pagando una piccola tassa, si è prenotato per beneficiare di un servizio che ha mira al perseguimento di un duplice obiettivo: preservare e tutelare aree di inestimabili bellezza naturalistica e evitare di incorrere in salatissime sanzioni pecuniarie in caso di illegittimo smaltimento dei rifiuti.
Il sindaco di Ponza Franco Ambrosino si è espresso con toni lusinghieri per la riuscita sperimentazione di questo servizio e ha annunciato che ne saranno istituiti degli altri a favore del turismo diporti stico e della nautica. “Si tratta che prestazioni che al momento non è facile neppure beneficarne. Stiamo pensando alla consegna del cibo o dei generi alimentari direttamente in mare ma anche al taxi boat attraverso il quale, sempre attraverso un’applicazione su un telefonino, un turistica diportista potrà chiedere di essere trasferito ad un preciso orario sull’isola e poi tornare a bordo o, più semplicemente, prenotare tranquillamente – ha concluso il Sindaco di Ponza – il ristorante o un barchino con cui apprezzare le bellezze dell’isola”.