Presso la sede dell’USR Lazio sono stati ospitati i Dirigenti scolastici degli istituti alberghieri e di quelli agrari per dare vita ad un coordinamento regionale, che rappresenti territori e realtà scolastiche differenti; un momento fondamentale di confronto e di pianificazione per il futuro della formazione tecnica e professionale nei settori agrario, alberghiero e turistico, strategici per la crescita del territorio.
Durante gli incontri, a cui hanno partecipato tutti e ventinove i Dirigenti scolastici degli istituti alberghieri e dei venti istituti agrari della regione Lazio, il Direttore generale ha sottolineato l’importanza determinante di questi istituti per lo sviluppo economico e culturale del territorio laziale.
“Gli istituti agrari e alberghieri sono pilastri fondamentali per la nostra regione” – ha dichiarato Anna Paola Sabatini – “Essi non solo preparano i nostri giovani ad affrontare le sfide del mercato del lavoro, ma contribuiscono anche alla valorizzazione del nostro territorio. Molte di queste realtà sono già delle eccellenze che hanno saputo creare negli anni una fitta rete di collaborazioni con aziende e istituzioni sia locali, sia nazionali che internazionali, anche creando collaborazioni tra gli istituti stessi”.
I temi principali discussi durante l’incontro hanno riguardato l’innovazione didattica, l’integrazione tra teoria e pratica, e il potenziamento delle collaborazioni con le imprese locali. Particolare attenzione è stata dedicata alla necessità di adeguare l’offerta formativa alle nuove esigenze del mercato del lavoro e per promuovere una didattica orientata al futuro.
“Istituti come questi” – afferma la Direttrice generale USR Lazio – “rappresentano il cuore pulsante del nostro settore turistico e agricolo, due pilastri fondamentali dell’economia del Lazio. Gli istituti alberghieri formano i futuri professionisti dell’ospitalità, un settore che non solo contribuisce significativamente al nostro PIL, ma che è anche il biglietto da visita del nostro territorio per milioni di visitatori ogni anno. D’altro canto, gli istituti agrari sono altrettanto essenziali, in quanto preparano le nuove generazioni a gestire e innovare nel settore agricolo, un ambito che ha radici profonde nella nostra tradizione e che continua a giocare un ruolo chiave nella nostra economia. La formazione agraria è fondamentale per promuovere pratiche sostenibili e innovative, che rispettino l’ambiente e garantiscano la sicurezza alimentare”.
I dirigenti scolastici presenti hanno espresso grande apprezzamento per l’opportunità di dialogo e hanno confermato il loro impegno a lavorare sinergicamente per il miglioramento continuo della qualità dell’insegnamento e delle opportunità offerte agli studenti. Gli incontri si sono conclusi con la promessa di ulteriori appuntamenti periodici, per monitorare i progressi e per costruire un gruppo di coordinamento tra tutte le parti coinvolte.