FROSINONE – Si è tenuta oggi presso l’Ufficio del Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, la visita istituzionale del Maggiore Antonio Colò, Comandante delle Operazioni di Volo del 14° Stormo di Pratica di Mare. Un incontro significativo, durante il quale la Provincia ha voluto esprimere profonda gratitudine e apprezzamento per il ruolo fondamentale che il 14° Stormo ha svolto durante l’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
In merito alla visita il Presidente del Consiglio Provinciale ha dichiarato in una nota – “È per noi un grande onore accogliere il Maggiore Antonio Colò, a nome del 14° Stormo, che si è distinto come primo reparto del comparto Difesa a essere attivamente impiegato nella gestione della crisi pandemica. Il loro operato in collaborazione con la Protezione Civile e i Ministeri interessati è stato cruciale, garantendo il rimpatrio dei connazionali da Wuhan e dal Giappone, il trasporto di medicinali e di pazienti, oltre a materiale sanitario indispensabile. Il servizio di prontezza al decollo 24 ore su 24 per le esigenze del Dipartimento della Protezione Civile ha fatto sì che la loro missione fosse sempre efficace e puntuale. La Provincia di Frosinone è fiera e orgogliosa di poter rendere omaggio a questi uomini e donne che, con professionalità e dedizione, hanno contribuito a fronteggiare un momento così drammatico per l’intero Paese. Il loro impegno è stato esemplare e rimarrà impresso nella memoria di tutti noi. Un sentito elogio al Maggiore Colò e a tutto il corpo del 14° Stormo.”
Il 14° Stormo, con base a Pratica di Mare, si è distinto non solo per la tempestività delle operazioni, ma anche per la capacità di coordinare azioni complesse in situazioni di estrema emergenza, rafforzando i legami tra Forze Armate, Protezione Civile e le Istituzioni nazionali. Un esempio di come la sinergia tra questi attori sia stata decisiva per salvaguardare la salute pubblica e garantire la sicurezza della popolazione. La visita del Maggiore Colò alla Provincia di Frosinone si è conclusa con uno scambio di ringraziamenti reciproci e con l’auspicio di mantenere vivo il legame tra le Forze Armate e il nostro territorio, in un rapporto di stima e collaborazione continua.