FONDI – “Ritorniamo a parlare della gestione dei rifiuti. Nonostante le roboanti minacce di multa nulla è cambiato a Fondi, assistiamo al desolante spettacolo dei rifiuti ammassati un po’ dovunque da cittadini sicuramente poco civili, ma assecondati da un controllo del territorio inesistente da parte di questa amministrazione”. E’ l’incipit di una nota a firma del gruppo locale del partito Azione, che torna a distanza di poche settimane sull’argomento volendo evidenziare che, nonostante il loro appello, nulla sarebbe cambiato.
“Prendiamo ad esempio lo slargo antistante piazzale delle Regioni: sistematicamente, ogni giorno, vengono depositate buste contenenti rifiuti di ogni tipo, nei pressi di un cassonetto che teoricamente dovrebbe contenere solo vestiti usati. Eppure, sul piazzale, ci sono diverse telecamere, ma non si ha notizia di alcuna multa. Noi di Azione non siamo certamente aficionados di Salvini che propaganda misure d’emergenza per difenderci dall’invasione di profughi, ma sicuramente non possiamo accettare il Far West che sta vivendo la nostra città” – scrivo da Fondi in Azione.
“Dove sono le azioni di controllo? Vi è un quadro della situazione? Anche perché vi sono dei luoghi della città che sono stati eletti luoghi di deposito dei rifiuti, non solo in periferia (qualche anno fa su Piazzale delle Regioni passeggiava letteralmente un divano, spostato secondo le necessità, finché a seguito di un post ironico sui social è stata messa la parola fine alle sue peregrinazioni col recupero da parte di De Vizia, pagato a parte), ma anche in pieno centro, come in Piazza Felice Chiusano, e in molti luoghi in campagna. Solo colpa di cittadini poco civili? Sicuramente questi non sono per nulla scusabili, ma una grossa parte di responsabilità è anche all’amministrazione, che non ha il controllo del territorio, neanche del centro storico, figuriamoci delle periferie. Nonostante le roboanti minacce di multa, le telecamere di cui non capiamo l’utilità, se non si riesce a individuare neanche un incivile che butta sempre allo stesso posto la sua busta di immondizia” – con queste parole la formazione locale di Calenda intende sottolineare che soprattutto ciò che notano mancare sono le contromisure annunciate delle multe.
E conclude: “Noi di Fondi in Azione chiediamo che questi atti debbano finire, si abbia un controllo della città, si intervenga eventualmente comminando le giuste multe a chi compie certi atti, per rispetto dei cittadini che differenziano, aspettano il giorno di consegna del rifiuto e fanno la loro parte per tenere pulita la città, e che pagano salato la tassa rifiuti, ogni anno sempre più costosa anche a causa di questi incivili, e dell’incapacità di questa giunta di gestire questa situazione”.