FONDI – “Alla luce della recente programmazione della rete ospedaliera 2024-2026 e dei continui disservizi che colpiscono il nostro ospedale San Giovanni di Dio, il Sindaco Maschietto ha preferito non rispondere alle nostre precedenti sollecitazioni. Ora è chiaro il motivo di questo silenzio: le previsioni contenute in tale programmazione, infatti, lasciano presagire un ulteriore depotenziamento dei servizi sanitari locali” – a parlare è Lorenzo Cervi, segretario del Partito Democratico di Fondi.
“La mancanza di medici nel nostro ospedale, come già denunciato, rappresenta solo la punta dell’iceberg di una situazione ben più grave, che con la nuova programmazione rischia di aggravarsi ulteriormente. La previsione di ridurre o accorpare reparti e il perdurare delle carenze di personale medico non fanno altro che confermare i nostri timori. Questa rete ospedaliera sembra pensata per concentrare i servizi nei grandi centri, abbandonando progressivamente le realtà locali come Fondi. Ci chiediamo: qual è il futuro del nostro ospedale? Quanto ancora dobbiamo assistere a una progressiva riduzione delle cure a disposizione dei cittadini? Il diritto alla salute non può essere sacrificato in nome di una riorganizzazione che, di fatto, marginalizza le esigenze delle comunità più piccole” – prosegue Cervi.
Ed aggiunge: “Per anni abbiamo sentito esponenti del centrodestra accusare il centrosinistra di voler smantellare l’Ospedale e creare disservizi. L’ultimo governo regionale di centrosinistra ha le sue responsabilità, soprattutto di non aver potenziato il Presidio, ma di sicuro non lo ha smantellato, cosa che invece Rocca e la sua maggioranza stanno lasciando che accada nel silenzio più totale dell’amministrazione comunale. Continuiamo a chiedere al Sindaco di prendere posizione chiara e definitiva su questa situazione, ricordandogli che come medico e primo cittadino ha il dovere di difendere i diritti dei suoi concittadini. Il silenzio non è una risposta accettabile. La comunità di Fondi merita trasparenza, azioni concrete e, soprattutto, garanzie che il nostro ospedale non diventi l’ennesima vittima di tagli indiscriminati”-
“Il Partito Democratico di Fondi continuerà a vigilare e a mobilitarsi affinché il San Giovanni di Dio resti un punto di riferimento per la salute di tutti. Non permetteremo che il nostro territorio venga abbandonato”- conclude il segretario Cervi.