SPIGNO SATURNIA – Si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Camillo di Roma l’operaio di Santi Cosma e Damiano, il 28enne Gianmarco Valente, rimasto coinvolto nell’incidente stradale che martedì mattina ha tagliato in due, per diverso tempo, le province di Latina e Frosinone. L’uomo si trovava a bordo del suo Pick up quando, diretto a Coreno Ausonio, si scontrava, al chilometro 22 della superstrada Formia-Cassino, in località Santo Stefano, nel territorio del comune di Spigno Saturnia, contro un autoarticolato che sopraggiungeva dalla direzione opposta. Ad avere la peggio era proprio Valente che, prontamente soccorso dal personale del 118, veniva elitrasportato al San Camillo in coma farmacologico.
L’operaio, che risiede in località Cerri Aprano, ha riportato un’emorragia cerebrale e diverse fratture ma – fanno sapere i medici del San Camillo – non è assolutamente in pericolo di vita. Per ricostruire la dinamica di quanto accaduto sono intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale del distaccamento di Formia. La circolazione lungo la “630” è rimasta bloccata a lungo e questo nuovo frontale ha riproposto la necessità di completare al più presto gli interventi di messa in sicurezza avviati dall’Astral negli ultimi mesi.
A sostenerli, su richiesta dei diversi comuni attraversati dalla superstrada Formia Cassino , fu l’attuale assessore all’urbanistica della regione Pasquale Cecciarelli, della Lega. Alcuni interventi, modesti, sono stati eseguiti (l’installazione di tratti di guard rail) ma serve ben altro: la realizzazione di alcune rotatorie e l’installazione di un impianto di pubblica illuminazione di cui l’arteria è sprovvista in lunghi tratti dalla frazione formiana di Penitro sino a….Cassino.
