Itri / Rapina in casa e sequestra la vittima, finisce in manette un pluripregiudicato russo

Cronaca Itri

ITRI – Un furto trasformato in rapina e, poi, in un sequestro di persona. Un uomo di 55 anni di Itri non dimenticherà molto facilmente la brutta avventura di cui è stato vittima nella notte tra l’8 ed il 9 novembre scorsi. E’ stato svegliato da un pluripregiudicato di nazionalità russa di 26 anni che, armato di un’ascia, avrebbe voluto compiere un furto. E invece l’uomo, sorvegliato speciale – provvedimento che ha più voluto disatteso – è stato costretto a cambiare idea costringendo il padrone di casa a consegnargli vari oggetti di valore, tra cui monili in oro, un orologio di valore, un tablet di una nota marca, una somma in contante e alcuni indumenti firmati. Ma non finiva qui.

Il russo, brandendo l’ascia, costringeva il 55enne a prelevare la propria auto per accompagnarlo in piazza XIX Maggio a Gaeta, nei pressi del palazzo municipale, per prelevare dallo sportello bancomat 520 euro. Dopo questo la vittima liberata dal suo sequestratore, nonostante lo shock subito, dava l’allarme ai Carabinieri che, insieme agli agenti del commissariato di Polizia, rinvenivano il russo presso l’abitazione di un suo amico di Gaeta. Alla vista dei militari, il 26enne reagiva con violenza ma veniva arrestato con le accuse di sequestro di persona a scopo estorsivo, rapina aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché porto di armi od oggetti atti a offendere. In più gli inquirenti recuperavano l’intera refurtiva che, del valore complessivo di circa 15 mila euro, veniva riconsegnata al 55enne.