FORMIA – In occasione della Festa dell’albero, 21 novembre 2024, l’Associazione “Un’Altra Città” presenta un’iniziativa tesa, per quanto possibile, a incrementare il patrimonio arboreo del centro urbano formiano chiedendo, nel contempo, le dovute autorizzazioni alla piantumazione di essenze arboree e arbustive all’interno delle aiuole presenti su Via Orazio e in particolare, nel tratto terminale in prossimità delle scale che collegano via Lavanga al Piazzale 4 novembre.
L’idea è stata elaborata dall’ingegner Giovannone che illustra l’iniziativa programmata per domenica 24 novembre: “ è prevista la
piantumazione di otto alberelli di “Lagerstroemia indica” su Via Orazio che è un tratto attraversato quotidianamente da centinaia di studenti e lavoratori, privo di alberature. La piantumazione, oltre ad abbellire ulteriormente una via che spesso è percorsa da turisti che si recano alla stazione dei traghetti, mitigherà l’impatto dei cambiamenti climatici contrastando l’inquinamento atmosferico e nel periodo estivo le temperature elevate”
piantumazione di otto alberelli di “Lagerstroemia indica” su Via Orazio che è un tratto attraversato quotidianamente da centinaia di studenti e lavoratori, privo di alberature. La piantumazione, oltre ad abbellire ulteriormente una via che spesso è percorsa da turisti che si recano alla stazione dei traghetti, mitigherà l’impatto dei cambiamenti climatici contrastando l’inquinamento atmosferico e nel periodo estivo le temperature elevate”“L’incremento dell’Habitat ricco di biodiversità, la riconnessione tra natura e bellezza, il potenziare il ruolo educativo-culturale per le giovani generazioni all’ambiente e la coscienza ecologica, sono ulteriori obiettivi che l’Associazione intende perseguire nella realizzazione dell’iniziativa di domenica 24 novembre 2024” afferma il Presidente di “Un’Altra Città” avvocato Christian Lombardi che conclude con l’assunzione di impegno a curare delle piante per i prossimi due anni.
Chiunque voglia partecipare all’iniziativa, l’Associazione “Un’Altra Città” dà appuntamento a domenica 24 novembre alle ore 10 in Via Orazio ricordando che il poeta Orazio affermò: “Una delle peggiori tragedie dell’umanità è quella di rimandare il momento di cominciare a vivere. Sogniamo tutti giardini incantati al di là dell’orizzonte, invece di goderci la vista delle aiuole in fiore sotto le nostre finestre.”
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