Doloroso lutto che colpisce il mondo Rai. La notizia è un vero dramma ed è straziante per il mondo del giornalismo e dello spettacolo.
Quando una persona viene a mancare è sempre una bruttissima notizia, specialmente quando è una persona con il quale hai un rapporto ed è una persona importante per la tua vita. Un lutto è sempre una notizia tragica, lo è anche o soprattutto quando riguarda una persona che ti ha fatto da guida ed ha avuto un ruolo chiave nella tua vita lavorativa e complessivamente.
Nelle ultime ore il mondo Rai ha avuto a che fare con un terribile lutto, la notizia improvvisa del suo addio ha scioccato tutti gli addetti ai lavori ed ha generato grande tristezza. Si è spento improvvisamente all’età di 63 anni il giornalista Giuseppe Carrisi, personaggio che storicamente ha fatto parte del mondo Rai e quest’ultima lo ha salutato con un lungo comunicato:
“Un grave lutto ha colpito il Giornale Radio Rai. E’ morto improvvisamente il collega Giuseppe Carrisi, conduttore e caposervizio del GR3, edizioni dell’Alba”. Ma non solo perchè la carriera di Giuseppe è stata molto importante e in queste ore sono tanti i colleghi che hanno voluto celebrarlo e ricordarlo anche con un semplice messaggio. Alcuni si sono commossi in diretta durante la trasmissione, qualcuno è anche esploso in lacrime.
Addio al noto giornalista Rai, tante lacrime per il suo decesso
Giuseppe Carrisi lascia un enorme vuoto nel mondo Rai, oltre a lavorare al Giornale Radio Rai, ha avuto un ruolo anche lavorando al GR Parlamento, all’editing del GR2 e infine ha avuto una lunga carriera anche lavorando nella redazione esteri. Come sottolinea chi lo conosceva assiduamente Giuseppe era un grande esperto e ammiratore dell’Africa e in generale gli piaceva lavorare dentro e fuori il nostro paese.
Giuseppe Carrisi era uno scrittore ed un documentarista che negli anni ha filmato vari reportage in decine di nazioni in Africa, testimoniando le difficoltà economiche ma allo stesso tempo le risorse che questo continente offriva a tutti noi. Parliamo anche di un regista importante con Giuseppe che ha pubblicato il film documentario Kidogò, la storia di un bambino soldato che viveva le tragedie della sua nazione e il film è stato presentato anche al Giffoni Film Festiva.
