FORMIA – I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Formia hanno individuato alcuni soggetti di nazionalità extracomunitaria che, in occasione della festa patronale di Sant’Erasmo, erano intenti alla commercializzazione di capi d’abbigliamento, scarpe, borse e portafogli recanti marchi di note case produttrici contraffatti quali Gucci, Armani, Adidas, Nike, Converse, Fred Perry, Disegual e Prada.
In particolare i militari del gruppo di Formia rilevavano che il senegalese organizzava unitamente ad altri connazionali la vendita di prodotti contraffatti.
Il fermo del citato soggetto senegalese, ha permesso di appurare che lo stesso una volta identificato e fotosegnalato, era inserito in un ben più ampio contesto napoletano della vendita di prodotti contraffatti, poiché risultava colpito a far data dall’aprile 2013 da un ordinanza di carcerazione emessa da parte del tribunale di sorveglianza di Napoli e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – ufficio esecuzioni penali, per l’espiazione di una pena detentiva di sei mesi in relazione alla reiterazione dei reati di ricettazione, falso e contraffazione; provvedimento che non era mai stato possibile eseguire attesa l’irreperibilità del medesimo dalla sua residenza e lo stato di latitanza a cui si era dato.
In merito alla posizione del soggetto ma soprattutto in virtù degli accertamenti esperiti sulla sua reale identità, considerato il fatto che lo stesso risultava avere diversi “alias”, di concerto con il magistrato di turno presso la procura della repubblica di cassino, M.B.D. (queste le sue iniziali) di 53 anni veniva tratto in arresto e associato presso la casa circondariale di cassino.
Sempre nell’arco della stessa serata, sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria un 45enne italiano O.N. anch’esso per detenzione di articoli contraffatti e ricettazione ed un 35enne senegalese M.T. sempre per detenzione e commercio di articoli contraffatti e ricettazione, nonché per la violazione della normativa sugli stranieri, atteso che lo stesso era privo di regolare permesso di soggiorno.
Complessivamente all’esito dei controlli sono stati sottoposti a sequestro circa 600 articoli recanti il marchio di fabbrica abilmente contraffatto.
L’attività di servizio svolta dal gruppo di Formia, in considerazione dell’elevato numero di giovani presenti in città ha riguardato anche la prevenzione e la repressione degli illeciti in materia di stupefacenti svolta con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga “Bam” che ha consentito di segnalare alle competenti prefetture di Roma, Napoli e Latina cinque soggetti italiani per la violazione di cui all’art.75 del d.p.r. 309/90, per la detenzione ai fini personali di circa 15 grammi di sostanze stupefacenti quali hashish, cocaina e marijuana.