MARIBOR – Arriva il momento della verità, dove conteranno precisione, tecnica, concentrazione e anche un pizzico di fortuna. Nella specialità olimpica dello skeet il tiro a volo pontino conta molto sulle prestazioni del talento di Cisterna Francesca Del Prete, di scena nel campionato europeo allo Shooting Center sulle pedane slovene di Maribor.
Il team azzurro guidato dal direttore tecnico toscano Andrea Benelli (oro alle Olimpiadi di Atene 2004 e bronzo ad Atlanta ’96) si presenta come la nazione da battere in virtù del suo ricchissimo bottino del 2014 in Ungheria con ben 17 medaglie. Chance di podio per la squadra juniores, che comprende, oltre all’atleta pontina, anche la romana di Cerveteri Chiara Di Marziantonio (Fiamme Oro) e Francesca Grieco di Ottati (Salerno).
Il debutto avverrà oggi con le qualificazioni sulla distanza di 75 piattelli. “Puntiamo alla medaglia nella prova a squadre – esordisce decisa la Del Prete, 18 anni, che si allena al Tav Bottaccia di Roma con il coach Umberto Ortolani – Se tiriamo com’è nelle nostre abitudini siamo tra le favorite, però tenendo d’occhio in maniera particolare la solita Russia. Nell’individuale dipenderà tutto dall’approccio nelle qualifiche, anche se sono particolarmente fiduciosa”.
Ad inizio luglio nella tradizionale Junior Cup a Suhl in Germania era stata grande protagonista con l’argento insieme alle capitoline Chiara Di Marziantonio (titolo iridato universitario nel 2014 negli Emirati Arabi Uniti e terza nel 2013 ai Mondiali under 20 di Lima in Perù) e Giorgia Mercolini. In terra teutonica prime furono le russe e nel singolo la Del Prete fu la migliore tra le azzurrine chiudendo ottava.
Il suo curriculum questa stagione è arricchito anche da un altro argento al Grand Prix di Porpetto nel friulano (nel trio c’era anche l’altra specialista dello skeet la privernate Gloria Mantuano), dal secondo e il terzo posto nei Gran Premi a Todi in Umbria e Gioia del Colle in Puglia e dal titolo di campionessa italiana nella specialità del calibro 20. Altra promessa cresciuta sulle pedane pontine è il fondano Fulvio Guglielmo, che chiuderà la sua stagione con il Mondiale juniores di Sporting di scena fino a domenica al Caribou Gun Club di Le Sueur, cittadina americana del Minnesota.
Molto alte le quotazioni soprattutto nella competizione a squadre, in cui l’Italjunior schiera le sue punte di diamante capitanate dalla promessa di Fondi tesserata per il Tav Sonnino, dal friulano Simone Brussolo e dal riminese Pietro Piccari Ricci.
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