CASSINO – “Il concerto di uno dei più apprezzati pianisti della scena mondiale, il premio Oscar Luis Bacalov, a Cassino per una serata indimenticabile all’insegna della musica d’autore”. Queste le parole del sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, che ha presentato “Tango e dintorni”, uno degli spettacoli di punta di questa stagione di Cassinoarte che si terrà giovedì 6 agosto alle 21 al Teatro Romano.
“Musica leggera, classica e da cinema – ha continuato il sindaco – si fondono in questo viaggio che parte dal tango, una danza argentina tipica dei locali malfamati, che è diventata, grazie ad artisti come lo stesso Bacalov, musica da teatro. Il viaggio musicale prosegue con brani di Albeniz, Greco, Piazzolla, Ginastera, Gardel e Villoldo Il tutto sarà impreziosito dalla proiezione di immagini tratte da film musicati da Bacalov che, nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con alcuni tra i più grandi registi del panorama cinematografico mondiale.
Solo per citarne alcuni, parliamo di artisti del calibro di Scola, Fellini, Duvall e Tarantino. Esperienze di altissimo livello coronate nel 1996 quando Bacalov ha vinto il premio Oscar per la migliore colonna sonora scritta e musicata per il film Il postino, diretto da Michael Radford ed interpretato da due grandissimi attori quali Philippe Noiret ed il nostro indimenticabile Massimo Troisi. Un appuntamento unico per una serata che sono sicuro richiamerà nel nostro meraviglioso Teatro Romano tantissimi appassionati.
Il concerto di Bacalov apre la strada alla serie di appuntamenti conclusivi di questa stagione di Cassino Arte che vede protagonisti grandi personaggi del panorama teatrale italiano. Uno spettacolo imperdibile è quello di Elena Bonelli, cantante ed attrice di fama internazionale, che sabato 8 agosto porta sul palco del Teatro Romano un vero e proprio racconto teatrale e musicale della romanità passando attraverso la cultura, la storia ed i personaggi che hanno fatto la grandezza di Roma. La Bonelli sarà accompagnata con stupendi arrangiamenti orchestrali e sinfonici del maestro Pippo Caruso e da videoscenari firmati dal regista Carlo Lizzani.
Stessi presupposti per lo spettacolo di Maurizio Mattioli che metterà in scena una un grande classico della storia cinematografica, il Conte Tacchia in versione musical per una chiusura dell’ormai tradizionale rassegna estiva cassinate all’insegna della comicità all’italiana”.