GAETA – Rimpastino o rimpastone? Il dubbio amletico di queste ore fa una seconda vittima eccellente. Tommaso Di Nitto, segretario del movimento politico “Il Quadrifoglio” ha deciso infatti ieri di presentare polemicamente le proprie dimissioni. Il contrasto sorge dal metodo di gestione di questa crisi-lampo. Un gesto forte che nasce dall’estraneità alle scelte compiute in quest’ultimo periodo dall’amministrazione comunale. Di Nitto ed i suoi, sempre pronti a dare una mano, si sono visti emarginati.
“Ho appreso la notizia delle dimissioni di Cristian Leccese a mezzo stampa – ha detto Tommaso Di Nitto – mi sarei aspettato invece una consultazione con le liste alleate tra le quali c’è anche Il Quadrifoglio”.
Sarebbe una questione “di forma più che di sostanza” che testimonia però lo scollamento di alcuni settori della maggioranza. La lista è rappresentata in consiglio comunale da Luigi Marzullo, ma, nonostante si avvicini il terzo giro di valzer assessorile, nessuno entrerà nell’amministrazione.
Precedentemente era stato accettato l’ingresso dell’assessore allo sport Gigi Ridolfi, pur non appartenendo a quella area politica. Questa volta però Di Nitto ed altri esponenti che alla scorsa tornata elettorale hanno raccolto un buon gruzzolo di voti avrebbero voluto dire la loro.
Domani mattina il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano ha convocato una conferenza stampa per presentare il “rimpasto di giunta”, come lo ha definito il capo di gabinetto Roberto Mari. Per la sostituzione di Leccese rimangono alte le quotazioni di Raffaele Matarazzo.