FORMIA – Finalmente l’Amministrazione Comunale di Formia nel Consiglio di ieri sera si è pronunciata positivamente sulla delibera popolare di divieto di distacco dei contatori dell’acqua da parte di Acqualatina. Viene rimosso, così, un importante ostacolo all’azione popolare contro questa palese violazione dei diritti elementari dell’uomo, vergognosa prassi di Acqualatina in quella che dovrebbe essere la gestione pubblica di un servizio di prima necesssità.
Come Meetup del MoVimento 5 Stelle di Formia, da sempre in prima linea in questa lotta per l’acqua bene comune sia a livello nazionale che locale, nell’esprimere la nostra soddisfazione vogliamo sottolineare che il merito di questo traguardo va indubbiamente soprattutto agli amici del Comitato Spontaneo di Lotta contro Acqualatina che con tenacia e decisione hanno portato avanti per anni una lotta impari, una dura battaglia fatta di raccolte di firme, proteste e proposte alla quale noi, come Meetup di Formia abbiamo dato sempre incondizionato sostegno.
Un plauso anche all’Amministrazione Comunale di Formia che, a quanto pare, nonostante alcuni contrasti interni, è il primo Comune d’Italia ad aver sancito questo principio con una delibera consiliare, rompendo gli indugi che duravano da lungo tempo e schierandosi per una volta dalla parte dei cittadini. Ad essa rivolgiamo ora l’appello affinchè mantenga anche la promessa di inserire il principio dell’acqua bene comune nello Statuto del Comune di Formia, promessa fatta oltre un anno fa in sede di rigetto per cavilli burocratici della delibera popolare in tal senso proposta, insieme a quella sull’inserimento nello Statuto dei referendum deliberativi, ad opera del nostro Meetup del M5S.
Non ci illudiamo chiaramente che la lotta contro Acqualatina sia finita qui. Questa delibera è indubbiamente una vittoria, ma è una “vittoria di tappa” e ad essa dovranno certamente seguire altre azioni decise nei confronti dei soprusi di Acqualatina e contro la privatizzazione della gestione dell’acqua. Quello che riteniamo importante sottolineare è che finalmente l’azione popolare ha avuto ragione e potrà continuare ad averla se i cittadini continueranno a fare massa intorno al Comitato. Da sempre come Meetup del M5S sosteniamo la necessità che i cittadini si riapproprino della sovranità riconosciuta loro dalla nostra Costituzione, informandosi, assumendosi la responsabilità delle proprie azioni e partecipando attivamente nelle tante vicende sociali, politiche ed amministrative della propria città e del proprio paese.