MINTURNO – Fervono gli ultimi preparativi per l’attesissima seconda edizione de “I Vicoli de Traetto raccontano…da Minturnae a Minturno” nel centro Storico di Minturno caratteristico comune del Sud Pontino, prevista per il 5 e 6 Dicembre 2015.
L’evento prenderà il via alle ore 16.00 del 5 e si protrarrà per l’intera giornata del 6 Dicembre. Vedrà protagonisti i bellissimi e peculiari vicoli del centro storico di Minturno. Il borgo medioevale si animerà di luci, colori, profumi del passato.
Esposizioni di manufatti artigianali ed antiche arti, spettacoli folkloristici, rappresentazioni medioevali, degustazioni enogastronomiche e le immancabili visite guidate nel centro storico del borgo medioevale (previste per domenica 6 dalle ore 15) caratterizzeranno l’intero evento.
Una delle novità di quest’anno è la mattinata all’antica Minturnae, durante la quale le antiche ed uniche vestigia romane del comprensorio archeologico saranno le protagoniste; grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione Culturale Lestrigonia che curerà le visite guidate gratuite presso il comprensorio (le prenotazioni per le visite sono aperte fino Venerdì 4 Dicembre). Saranno messe a punto delle visite guidate ad hoc per persone diversamente abili che vogliamo conoscere il nostro patrimonio archeologico in occasione della celebrazione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità. Al termine del percorso verrà gentilmente offerto un omaggio enogastronomico a tutti i partecipanti dall’Associazione Gastrovagando.
Il progetto, nato dalla sinergia di diverse associazioni attive sul territorio che già sono riuscite a creare eventi come “Lo sbarco del Corsaro Dragut” e la storica “Sagra delle Regne”, prende ancora maggior vigore in questa occasione coinvolgendo l’intera popolazione del centro storico che aprirà le proprie cantine e portoni agli espositori ed artigiani. La forza del progetto sta nella condivisione di un unico obiettivo: rivalorizzare il territorio minturnese e dell’intero Golfo di Gaeta mettendo in risalto le bellezze paesaggistiche ma anche storiche, artistiche, culturali ed enogastronomiche della riviera d’Ulisse. Inoltre, ma non di secondaria importanza, il fine dell’evento è benefico: gli introiti della vendita dei cibi sarà devoluto interamente in beneficenza.