MINTURNO – L’ex consigliere comunale Giuseppe Tomao sarà nella lista del Partito Democratico di Minturno. Dopo il sostegno al candidato sindaco Gerardo Stefanelli, Tomao ha deciso di lasciare le liste civiche, con le quali fino ad oggi si è candidato al consiglio comunale, per aderire ad un partito politico.
“Nella vita – dichiara Tomao – bisogna essere decisionisti, così è anche in politica. Oggi la nostra città si trova ad un bivio: da una parte, il ritorno al passato, ad un modo di gestire la cosa pubblica arcaico e senza prospettiva; dall’altra, il cambiamento, un salto verso la modernità e il futuro.
Ho deciso di scegliere il cambiamento, la discontinuità con il passato per proiettare Minturno verso il futuro. E questo è stato alla base della scelta di seguire Gerardo Stefanelli, con il quale ho condiviso le battaglie all’opposizione nella scorsa legislatura.
Provengo da candidature in liste civiche ma oggi ho deciso di fare un ulteriore salto di qualità, per questo con convinzione ho scelto di scendere in campo con il Partito Democratico.
Si tratta di un processo naturale, perché da una parte ho deciso di seguire Gerardo Stefanelli anche sotto il punto di vista politico, dall’altra perché sono stato sempre un moderato e mi riconosco a pieno nell’attuale Partito Democratico: un partito a vocazione maggioritaria e moderato.
La collaborazione e il confronto, poi, con giovani amministratori dei comuni limitrofi aderenti al Partito democratico, come in particolare Carmela Cassetta e Gennaro Ciaramella, consiglieri comunali rispettivamente a Santi Cosma e Damiano e a Formia, mi ha coinvolto ancora di più e mi ha fatto capire che c’è la possibilità per Minturno di fare una proficua politica comprensoriale, unendo le forze per obiettivi e traguardi comuni, soprattutto in alcuni settori strategici per l’economia del paese come il turismo, la cultura, l’ambiente, ecc.
Credo che la politica con la P maiuscola si faccia all’interno dei partiti, bisogna creare e alimentare quei rapporti istituzionali a livello regionale e governativo che serviranno ad amministrare il nostro comune, al fine di intercettare risorse economiche senza le quali non si può crescere. Questa necessità è ancora più sentita visti i seri problemi di bilancio lasciati dalle precedenti amministrazioni.
Per fare ciò, quindi, c’è bisogno di un partito forte e di una filiera diretta con Regione Lazio e Governo nazionale. Tutto ciò oggi lo offre il Partito Democratico. Ne abbiamo già dato prova sia con convegni insieme a organi dell’esecutivo regionale sia con il Senatore Claudio Moscardelli, nostro punto di riferimento al Senato e quindi al Governo, il quale ha dimostrato da sempre di recepire le nostre istanze e di fornirci risposte rapide e soluzioni efficienti, come nel caso dell’Ismef, delle problematiche legate ai pendolari, del consultorio e dei reperti archeologici di Minturno che erano stati portati nel Comune di Sessa Aurunca.
Nella scorsa riunione del Circolo Pd di Minturno, sono stato accolto da una squadra di qualità piena di entusiasmo e passione per la politica, molti dei quali con maturata esperienza amministrativa, molto importante per portare avanti un’azione di governo stabile e con le dovute competenze. Un ambiente sereno e coinvolgente nel quale cercherò di portare il massimo contributo di idee, diversamente dal passato, dove altrove a prevalere erano le logiche piramidali.
Per passione e amore della mia città, essendo stato eletto nelle ultime tre, posso dire con fermezza che ho le idee molto chiare e che l’unica possibilità per Minturno di riprendersi il suo futuro è con Gerardo Stefanelli Sindaco e con un Partito Democratico forte.
Sono certo – conclude Giuseppe Tomao – che questo PD a Minturno comincerà ad invertire la tendenza degli ultimi decenni e riaccenderà la passione dei cittadini verso la politica. E’ ora di riprenderci il futuro e di portare Minturno fuori dal guscio in cui si è rinchiusa negli ultimi decenni”.
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