CASSINO – L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale dedica una giornata di studi a Giulio Regeni, il ricercatore italiano torturato e ucciso in Egitto pochi mesi fa e, come amano ricordare i suoi genitori Paola e Claudio Regeni, «a tutti coloro che sono in difficoltà nei Paesi del mondo dove i diritti umani non vengono rispettati e riconosciuti».
Il Presidente di Amnesty International – Italia Antonio Marchesi interverrà con una aggiornata riflessione sulla drammatica vicenda che ha portato alla morte del ricercatore italiano.
Con le testimonianze di Maria Gianniti (inviata Giornale Radio Rai) e delle ricercatrici Alessia Mistretta (archeologa) e AlessandraSciurba (studiosa dei fenomeni migratori), si porrà l’accento sulla delicatezza del lavoro giornalistico di inchiesta e sulla libertà della ricerca, cuore e nervi del diritto umano alla conoscenza e alla cultura.
Parteciperà al dibattito Viviana Isernia, responsabile Amnesty Lazio.
Dopo l’intervento musicale del sassofonista Angelo Riccio, l’incontro si concluderà con la consegna da parte del Rettore Prof. Giovanni Betta al Presidente di Amnesty dell’appello Verità e Giustizia per Giulio Regeni, sottoscritto dalla comunità accademica dell’Ateneo di Cassino.
Campus Folcara, Aula Magna. Venerdì 6 maggio ore 9,30. La giornata è a cura del Laboratorio offi.cine artestoria&diritti.
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