MINTURNO – È partita questa mattina una piccola delegazione della Protezione Civile di Minturno per dare il proprio contributo nelle zone colpite dal sisma nel centro Italia, con epicentro ad Accumoli e Amatrice. Anche il sindaco Gerardo Stefanelli si è complimentato con i volontari per la loro immediata disponibilità.
Il terremoto, che ha colpito violentemente con una prima scossa alle ore 3.36 di notte e a cui ne sono seguite altre 38, ha letteralmente devastato interi comuni nella zona tra Lazio, Umbria e Marche e nella stessa provincia di Latina, tra cui Formia, Gaeta e Minturno, sono molti i cittadini che hanno avvertito la terra tremare.
Amatrice, Accumoli e Pescara Del Tronto con le loro relative frazioni sono stati i centri maggiormente colpiti. Da stamattina alle 7.00 i soccorritori provenienti da tutta Italia stanno lavorando senza sosta, molto spesso a mani nude, nel tentativo di trovare altre persone vive sotto le macerie.
Decine di persone sono state tratte in salvo, tra cui anche diversi bambini, ma sono molti altri quelli che purtroppo non ce l’hanno fatta, tra cui intere famiglie e molti minori, anche una bambina di 9 mesi è stata rinvenuta senza vita. Al momento il bilancio provvisorio è di 73 vittime accertate, ma è un numero che cresce ogni minuto che passa. Migliaia invece gli sfollati per i quali si stanno organizzando ora due tendopoli e fornire loro tutta l’assistenza di cui necessitano, anche psicologica.
Sul posto sono arrivati poco fa il Ministro delle infrastrutture Graziano Delrio e il Presidente della Camera Laura Boldrini, marchigiana, che ieri notte si trovava proprio nella sua abitazione nelle Marche e che quindi, come gli altri abitanti, ha sentito molto forte le scosse di terremoto che si sono susseguite per ore. Nel frattempo in tutta Italia si stanno organizzando raccolte fondi e raccolte di medicinali, viveri e beni di prima necessità per gli sfollati.
Gisella Calabrese