SANTI COSMA E DAMIANO – Nella giornata di mercoledì 24 agosto, la Polizia Locale, in collaborazione con il personale del Settore Ambiente, ha effettuato dei controlli sui rifiuti abbandonati lungo la strada comunale Malfatana e Traversa Malfatana.
L’obiettivo è stato quello di trovare elementi utili per l’identificazione dei responsabili. I controlli effettuati, seguiti dalla bonifica dell’area, hanno consentito di scovare più di qualche soggetto poco avvezzo alle abitudini della raccolta differenziata e poco rispettoso dell’ambiente. Alla fine dei controlli sono state individuate due persone responsabili dell’abbandono dei rifiuti, per le quali saranno elevate le previste sanzioni a norma dell’art. 192 del D.Lgs 3 aprile 2006 n. 152, che prevede una sanzione da € 300,00 ad € 3.000,00.
Quello dell’abbandono dei rifiuti, oltre ad inquinare il territorio, rischia di vanificare gli sforzi della raccolta differenziata “porta a porta”, che con grande senso di responsabilità la stragrande maggioranza dei cittadini, effettua con serietà e correttezza. Si ritiene soddisfatta per il lavoro svolto la delegata all’ambiente Carmela Cassetta, personalmente presente durante la fase di recupero dei rifiuti.
“Sento il dovere – dichiara la consigliera Cassetta – di ringraziare le forze dell’ordine e gli addetti del settore ambiente, con l’obiettivo di mettere fine al l’abbandono indiscriminato dei rifiuti sulle strade. Controlli come quello avvenuto si ripeteranno ancora, con lo scopo di cambiare atteggiamento a tutti coloro che non ritengono indispensabile differenziare i rifiuti e tutelare il nostro territorio. Si rende necessaria la collaborazione dei cittadini che vorranno segnalare presso il Comando di Polizia Locale episodi di abbandono incontrollato di rifiuti e di porre in essere qualsiasi azione di civica responsabilità, atta ad agevolare l’identificazione dei trasgressori che sporcano la città, imbruttendola e privandola delle risorse finanziarie necessarie per le bonifiche”.
“L’abbandono dei rifiuti – conclude Carmela Cassetta – è un fenomeno che seppur monitorato va contrastato e condannato, oltre all’azione congiunta dell’ufficio ambiente con la polizia municipale, occorre la collaborazione dei cittadini nel segnalare questi episodi agli uffici competenti contribuendo ad individuare e punire i responsabili.
Abbandonare i rifiuti è’ un reato e può diventare pericoloso per la salute, infatti spesso vengono rinvenuti rifiuti speciali come l’eternit, rifiuto pericoloso per l’ambiente e dannoso per la nostra salute”.
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