ROMA – Sono 329mila i cittadini senza lavoro nella regione Lazio. E’ quanto emerge dal rapporto Eures “Ricerche Economiche e Sociali su dati Istat”. Per l’anno 2014 si registra l’8,7% in più al 2013 (+26.300 in valori assoluti) e il 126% in più rispetto al 2007, quando ammontavano a 146mila. Un vero record tutto al negativo.
Secondo l’Eures, il forte aumento della disoccupazione riguarda tutte le province, con i valori più alti a Frosinone (+27,5% rispetto al 2013), seguita da Viterbo (+9%), Roma (+6,6%, dove i disoccupati raggiungono le 225 mila unità, pari a +14.000 in un solo anno), Latina (+6,5%) e Rieti (+4,9%).
“Tra le cinque province – si legge nell’analisi – gli indici più alti si registrano a Frosinone (18,5%, con 35,6 mila disoccupati), Latina (15,9% e 38,4 mila disoccupati) e Viterbo (15,6% e 22,4 mila disoccupati), mentre sono inferiori alla media regionale i valori di Roma (11,3%) e di Rieti (12,3% e 7,9 mila disoccupati)”.
Secondo Eures, inoltre, “il disagio occupazionale della componente femminile della popolazione sembra seguire la dinamica complessiva dell’indice, registrando i valori più elevati nelle province di Latina (19,1%), Frosinone (18,9%) e Viterbo (17,9%) e scendendo significativamente a Rieti (13,3%) e Roma (11,7%), dove è minore lo scarto di genere (11% il tasso di disoccupazione tra gli uomini)”.