MINTURNO – “Non toccate il lungomare”. La Lista Con Noi Donne critica le decisioni dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gerardo Stefanelli, in particolare sul progetto della pista ciclabile.
“I responsabili della lista civica Con Noi Donne – si legge in una nota – ritengono che non sia stata fatta un’analisi completa delle nostre afferenze turistiche prima di fare delibere sul tema, altrimenti non si parlerebbe di pista ciclabile (non è una priorità). Minturno, e non sono possibili smentite, vive di un turismo fatto di anziani e ragazzi (con le loro famiglie) sino ai 13-14 anni.
Dopo, seconda casa o non i ragazzi non vengono a Scauri o, se sono obbligati dalla famiglia, la sera sono a Formia, Gaeta o Sperlonga: vogliamo dopo 50 anni di sonno fare la guerra a questi siti? Il lungomare, con problemi di caos solo il mercoledì è fonte di una importante entrata del comune per la sosta (a quando il giornaliero a 10 euro e sosta gratis per i residenti e coloro che fittano case o sostano in albergo ?); è uno dei punti di forza del nostro turismo e non può essere condizionato dagli sportivi della domenica o dai turisti ciclisti di luglio ed agosto.
Per cento turisti “pedone, carrozzina con bimbi, ragazzetto, signorina, o disabile” annoveriamo un residente ciclista e due turisti con bici. L’unica delibera santa sarebbe stata quella di pedonalizzare il lungomare le domeniche, tranne giugno, luglio ed agosto per dare spazio a pedoni e bici ed una pista per amatori si potrebbe fare lungo il periplo del Garigliano.
Giustissime le delibere che riguardano il mare, ma, signor Sindaco, non le pare che le priorità sono una biblioteca, un cinema, una arena e una sala teatrale, manufatti che non prevedono un grosso impegno ma solo l’intervento pubblico per una riduzione al privato della tassazione o un sostegno economico come viene fatto dallo stato per le rotte aeree e del mare, utili ma poco frequentate. Lasci stare il lungomare (solo chiusura domenicale) e si impegni in questi obiettivi che rappresentano la cultura ma anche qualche occasione per i residenti di non migrare per una serata particolare a Formia o Gaeta”.