FORMIA – Il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo, insieme ai tecnici arch. Astarita e ing. Marciano sono indagati per aver consentito l’apertura del parcheggio multipiano del Piazzale Aldo Moro senza il presunto collaudo tecnico amministrativo.
Sul caso è intervenuto il sindaco Bartolomeo con una nota. “Questo parcheggio – spiega il primo cittadino – ha funzionato per anni e da molto tempo prima che io tornassi a fare il Sindaco della città. Per decisione del Consiglio di Stato, la proprietà è rimasta in capo alla curatela fallimentare e solo tra quarant’anni il bene diventerà di proprietà comunale.
Premesso questo, voglio evidenziare che il sottoscritto, assistito dai tecnici comunali, ha provveduto alla messa a norma del parcheggio e che i Vigili del Fuoco hanno rilasciato la relativa certificazione prevenzione incendi. Sempre il sottoscritto ha disposto la chiusura del parcheggio e il suo collaudo tecnico-amministrativo portando a conclusione il suo iter.
Mi chiedo – prosegue – cos’altro avremmo dovuto fare affinché questa struttura, così vitale per la città, potesse funzionare. Mi chiedo anche perché chi oggi ci indaga non ha provveduto al sequestro della struttura se si ritiene che il parcheggio non dovesse restare in funzione. Spontaneamente, l’Amministrazione decise di chiudere il parcheggio per attendere il parere favorevole e vincolante dei Vigili del Fuoco.
Ovviamente – conclude il primo cittadino – sono certo che, insieme ai tecnici che hanno collaborato e che sono indagati, potremo chiarire tutto al magistrato inquirente verso il quale esprimiamo la nostra massima fiducia”.