FORMIA – “A nome dell’intera Città, sentiamo il bisogno di esprimere la più sincera solidarietà ad Elvio Di Cesare”. Così il Sindaco Sandro Bartolomeo e la Delegata alla Legalità Patrizia Menanno dopo l’atto intimidatorio che ha avuto come bersaglio il segretario dell’Associazione Caponnetto, da tanti anni in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
Alcuni giorni fa, l’abitazione di Di Cesare è rimasta improvvisamente senza corrente elettrica. Da un controllo effettuato dai tecnici, chiamati dall’amministratore di condominio sembrerebbe che i cavi siano stati tranciati, dando credito dunque all’ipotesi intimidatoria.
L’associazione si è distinta, per le sue denunce ed il lavoro formativo e conoscitivo delle dinamiche della criminalità organizzata messo in piedi su tutto il territorio nazionale. Negli ultimi anni si è costituita in diversi processi contro associazioni di stampo mafioso ottenendo l’attenzione dei giudici ed il riconoscimento di parte lesa con i relativi risarcimenti.