FONDI – No alle strumentalizzazioni politiche sull’Ospedale “San Giovanni Di Dio” di Fondi. Lo dichiara in una nota la consigliera regionale del Partito Democratico, Rosa Giancola, in merito alla protesta di cittadini e diversi sindaci del sud pontino organizzata per difendere l’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi da alcune scelte della Asl che finirebbero per depotenziare la struttura.
“Sull’Ospedale di Fondi – spiega Giancola – occorre allontanare lo spettro delle strumentalizzazioni politiche e analizzare la situazione in un quadro più ampio, a partire dal decreto n.80 emesso dalla Giunta Polverini nel 2010 che aveva addirittura sancito la chiusura della struttura”.
“Se la precedente amministrazione di centrodestra aveva stabilito la chiusura dell’ospedale di Fondi – prosegue la consigliera Giancola – oggi la Regione guidata da Zingaretti ha conferito un ruolo specifico al S. Giovanni di Dio, dando prova di grande attenzione verso la sanità pontina e verso il sud della provincia. Contrariamente a quanto stabilito dal decreto del 2010, la struttura ospedaliera di Fondi è stata infatti potenziata sia nella rete perinatale sia attraverso a una maggiore dotazione di posti letto in day hospital”.