VENTOTENE – La Confesercenti Lazio ha presentato questa mattina i risultati del progetto “RE.MA.IN Ventotene”, realizzato con la collaborazione della Regione Lazio, Assessorato Sviluppo Economico e Attività Produttive. Il progetto RE.MA.IN Ventotene nasce tra il 2014 e il 2015 con l’obiettivo di promuovere e sostenere processi di internazionalizzazione tra le imprese turistiche e del terziario di Ventotene: il progetto, approvato dalla Direzione regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività produttive della Regione Lazio, è promosso dalla Confesercenti Regionale del Lazio con il coinvolgimento di autorevoli partner tra cui UniCredit ed il Consolato della Federazione Russa in Napoli. Il progetto si avvale inoltre della collaborazione tecnica della società Prometeo Srl.
La presidente dell’associazione delle piccole e medie imprese del Lazio, Alberta Parissi, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro fatto in quest’ultimo anno “sottolineo l’impegno ed il lavoro fatto per promuovere la realtà di Ventotene sul mercato russo, valorizzare l’offerta turistica, destagionalizzare le attività nella prospettiva internazionale puntando sul patrimonio storico-archeologico, ambientale, sportivo e gastronomico dell’isola”. La presidente Confesercenti Lazio ha proseguito rivolgendo i ringraziamenti alla Regione Lazio, a Lazio Innova e alle imprese dell’isola, senza le quali questo percorso non sarebbe potuto cominciare.
“Hanno aderito al nostro progetto 35 diverse imprese di eccellenza, rappresentative del settore del turismo, del commercio e dei servizi che contraddistinguono il tessuto economico e produttivo di Ventotene. “Nello specifico – ha concluso – 4 servizi alberghieri, 6 attività di ristorazione, 3 hotel ristoranti, 4 aziende agricole, 5 leisure activites e sport acquatici, 4 imprese di servizi turistici e ricettivi e 9 esercizi commerciali tradizionali”.
“Frutto del lavoro comune e della collaborazione tra la Confesercenti Lazio e le aziende dell’isola – ha continuato il Direttore Cosimo Peduto – è stata la costituzione della rete di imprese tra gli operatori economici di Ventotene, tra le più importanti della regione Lazio ed oggi impegnata su diversi fronti che vanno dall’internazionalizzazione alla partecipazione all’Avviso Pubblico regionale rivolto alle Reti di Imprese del Commercio, dall’impegno per la riqualificazione del carcere borbonico, luogo simbolo dell’Unione Europea grazie al Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli, sino alla battaglia per migliorare i collegamenti con la terraferma. Naturalmente occorre migliorare l’offerta, la ricettività, i trasporti per raggiungere Ventotene – ha precisato il direttore Confesercenti Lazio – bisogna cambiare almeno 3 tipologie di trasporto da Roma con un tempo minimo di almeno 4 ore”.
Tra gli impegni del progetto, è stato ricordato il percorso avviato per destagionalizzare le presenze turistiche sull’isola. “Individuando le abitudini di viaggio dei russi, oggi le nostre imprese sanno che il turista medio russo viaggia anche a febbraio, marzo, ottobre e novembre”. Con il sostegno del Consolato Russo in Napoli sono state approfondite le caratteristiche dell’offerta del mercato russo per intrecciarle con le caratteristiche di Ventotene, e questo presuppone una conoscenza dei gusti, degli usi, dei costumi, della qualità della vita, del livello culturale di un paese con 144 milioni di abitanti. Presente tra i relatori Vincenzo Schiavo, Console Onorario della Federazione Russa, che ha sostenuto operativamente le principali fasi del progetto quali l’outgoing degli operatori di Ventotene alla Fiera Internazionale del Turismo INWETEX CIS TRAVEL MARKET 2016 di San Pietroburgo e l’incoming dei tour operator russi sull’isola pontina.
“Il riscontro ricevuto dai tour operator che hanno visitato l’isola è stato ottimo, soprattutto grazie alla splendida accoglienza degli operatori di Ventotene, tanto che già circa 40 operatori stanno pubblicando l’offerta dell’isola” – così il Console – che ha poi proseguito complimentandosi con la Regione Lazio, Lazio Innova e Confesercenti Lazio per aver creduto nelle potenzialità di Ventotene.
Schiavo ha continuano ricordando che “la Federazione Russa, con una popolazione di 144 milioni di persone, è un Paese con un elevatissimo potenziale turistico. Secondo i dati del Servizio di Statistica della Federazione Russa (ROSSTAT), nel 2014 oltre 17,6 milioni di russi si sono recati all’estero per motivi di turismo. In termini comparativi, la Russia appare nelle statistiche dell’Organizzazione Mondiale del Turismo tra i primi dieci mercati turistici per l’outgoing a livello mondiale, sia in termini di flussi che di spesa. Dobbiamo considerare che il potenziale di spesa giornaliera del turista medio oscilla tra 80 e 100 euro. Dal 2010 al 2014 il flusso dei turisti russi verso l’Italia è cresciuto in maniera esponenziale, passando da 451.000 nel 2010 a 747.000 nel 2014. Nonostante l’attuale contesto economico-finanziario e geopolitico caratterizzato dalle crescenti tensioni tra Europa e Russia, dall’embargo praticato sui prodotti, dall’andamento fluttuante delle rispettive valute con il forte deprezzamento del rublo, la presenza della clientela russa nel nostro Paese è rimasta una costante”.
“Il progetto è nato dal basso, da una iniziale diffidenza si è creata invece una forte unione tra le imprese. Il contesto della crisi ha spinto i ventotenesi a fare gruppo e creare un’offerta turistica condivisa da presentare all’estero. Le imprese che hanno accolto i russi sono oggi il motore dell’isola in grado di aggregare anche quelle aziende che inizialmente non avevano condiviso il nostro progetto. I tour operator Russi ci hanno invitato a Mosca per perfezionare la presentazione della nostra offerta. Grazie all’esperienza in Russia di RE.MA.IN Ventotene, abbiamo iniziato a pensare in grande, vogliamo allargare la rete di imprese, che già coinvolge anche aziende del litorale, ed approcciare altri mercati”. Ha detto Rosa Magiar che è la presidente della rete di imprese di Ventotene. Lei coglie pienamente il senso di questo percorso di promozione all’estero legandolo all’anima europeista dell’isola.
In rappresentanza della Regione Lazio è intervenuta Enrica Bagnolini, responsabile internazionalizzazione di Lazio Innova. “Abbiamo portato avanti e sostenuto questo progetto in ottica di collaborazione con l’associazione che ha saputo farsi promotrice di un raggruppamento di imprese e veicolarlo sul mercato target in maniera sinergica con il territorio e con le istituzioni. Concluso questo primo ciclo di aiuti per il sistema produttivo regionale, con il piano per l’internazionalizzazione 2016-2017 la Regione sta mettendo in campo nuovi strumenti per l’internazionalizzazione e proseguire questo percorso avviato nel 2014”.
Le ha fatto eco il direttore della Confesercenti Lazio, Cosimo Peduto. “Intendiamo proseguire il percorso di sviluppo, internazionalizzazione e valorizzazione turistica avviato sull’Isola di Ventotene con questo progetto e rafforzarlo in futuro anche grazie allo strumento normativo della rete di imprese”.