SANTI COSMA E DAMIANO – L’arrivo del commissario Prefettizio è dato per scontato nelle prossime ore al Comune di Santi Cosma e Damiano dopo le dimissioni, formalizzate davanti al notaio di Formia Marciano Schettino, di sei consiglieri comunali, tre dell’opposizione (Franco Taddeo, Alfieri Vellucci e Ivano Ionta) ed altrettanti della maggioranza consiliare. (Vincenzo Petruccelli, Giuseppe Creo e Pietro Falso). Le hanno ufficialmente presentate oggi pomeriggio anche davanti il segretario generale del Comune aurunco all’indomani dell’indizione dei comizi elettorali da parte del Prefetto di Latina Pierluigi Faloni. I sei consiglieri comunali – Vincenzo Petruccelli, Giuseppe Creo e Pietro Falso faranno parte della lista “Alleanza per Santi Cosma e Damiano” a sostegno della candidatura a sindaco di Franco Taddeo – hanno voluto attendere la pubblicazione del Prefetto Prefettizio per evitare di incorrere in facili interpretazioni sulla normativa in materia di scioglimento dei consigli comunali che avrebbe potuto provocare il rinvio di un anno delle elezioni amministrative.
E, invece, la fase, delicatissima, della campagna elettorale sarà gestita da un commissario Prefettizio a causa di dimissioni che i consiglieri Petruccelli, Creo e Falso hanno definito dettate da “motivazioni oggettive e inappuntabili”. E quali sono? Il venire meno del rapporto di fiducia con il resto della maggioranza per la scelta di quesat’ultima di candidare a sindaco l’ex consigliere comunale Rolando Bozzella, le scelte effettuate in questi giorni dall’amministrazione che hanno una forte caratterizzazione clientelare. E i consiglieri Petruccelli, Creo e Falso menzionano alcuni casi, gravi se corrispondessero a verità: punti luce ignorati da diversi anni e realizzati dopo sopralluoghi effettuati da autorevoli esponenti della maggioranza coinvolti nella formazione della lista facente capo a Bozzella, contributi assistenziali da assegnare per un importo di… 3000 euro e controlli urbanistici che sarebbero stati pre-segnalati. I consiglieri Petruccelli, Creo e Falso in una lettera di commiato al sindaco Vincenzo Di Siena si dichiarano “delusi e rammaricati”: “La scelta del candidato sindaco ha modificato in corso d’opera un progetto di rinnovamento che insieme con te avevamo iniziato cinque anni fa.
Questo progetto pone la lista capeggiata dal prescelto candidato Sindaco non come segno del tanto paventato cambiamento, ma come continuità di questa maggioranza, rappresentano alcuni degli elementi che ci inducono, con sommo rammarico, ad essere di fatto esclusi da questo gruppo di governo essendo venuto meno il rapporto di fiducia e collaborazione con gran parte dei componenti che lo formano e che risultano coinvolti, direttamente o indirettamente in tale competizione”.
Saverio Forte
LA LETTERA DI DIMISSIONI
“Caro Sindaco – scrivono i consiglieri di maggioranza Giuseppe Creo, Pietro Falso e Vincenzo Petruccelli – le reazioni sconsiderate ed offensive di qualche Assessore alla nostra ufficializzazione della scelta per l’imminente competizione elettorale per non aver condiviso un disegno, peraltro costruito nelle forme e nei modi che già abbiamo avuto modo di spiegare e che ha modificato in corso d’opera un progetto di rinnovamento che insieme con te avevamo iniziato cinque anni fa conducendo una dura competizione elettorale, il fatto che tale progetto pone la lista capeggiata dal prescelto candidato Sindaco non come segno del tanto paventato cambiamento, ma come continuità di questa maggioranza, rappresentano alcuni degli elementi che ci inducono, con sommo rammarico, ad essere di fatto esclusi da questo gruppo di governo essendo venuto meno il rapporto di fiducia e collaborazione con gran parte dei componenti che lo formano e che risultano coinvolti, direttamente o indirettamente in tale competizione. Il sopravvenire di queste ed altre situazioni ci portano, con sommo rammarico, a rassegnare irrevocabilmente le nostre dimissioni e a non poter garantire, come pure avremmo desiderato, solo ed esclusivamente per il rispetto che ci lega alla tua persona, il sostegno in queste ultime settimane della legislatura. Ti ringraziamo per la fiducia avuta nei nostri confronti in questi anni in cui abbiamo condiviso il governo del paese, fiducia che riteniamo di aver abbondantemente ricambiato certi di aver svolto, seppur con i limiti che si accompagnano alla nostra umanità, l’attività amministrativa sempre ed esclusivamente nell’interesse dei cittadini che ci hanno dato il proprio consenso sperando in un cambiamento che, però, i fatti di questi ultimi mesi hanno definitivamente archiviato in questa fase storica, favorendo il predominio di alcune posizioni particolari di cui anche tu nella scelta del candidato Sindaco, pur da sindaco uscente, non sei stato preso in alcuna considerazione. Con la stima di sempre e sperando in un clima elettorale sereno e, soprattutto, votato alla proposta nel solo ed esclusivo interesse dei cittadini di Santi Cosma e Damiano, ti salutiamo con cordialità e con il rispetto di sempre confidando nella tua comprensione di una posizione che è solo ed esclusivamente politica e che non ha nulla di personale specie nei tuoi confronti cui ci lega ormai un rapporto che va oltre l’esperienza amministrativa”.
IL COMUNICATO CONGIUNTO
“Alla luce della firma del decreto prefettizio di indizione delle elezioni del 3 aprile scorso – scrivono i consiglieri comunali Franco Taddeo, Ivano Ionta, Alfieri Vellucci, Giuseppe Creo, Pietro Falso e Vincenzo Petruccelli – nel rassegnare le proprie dimissioni, precisano come tale decisione sia stata dettata da motivazioni oggettive ed inappuntabili:
1 l’invito non raccolto dal sindaco a dimettersi
2 il venire meno del rapporto di fiducia tra i consiglieri Creo, Falso e Petruccelli ed il resto dell’attuale amministrazione in virtù della scelta che i medesimi hanno effettuato di non condividere la lista facente capo a Rolando Bozzella, naturale candidato in continuità con l’attuale amministrazione
3 le spese che in questi giorni l’amministrazione si accinge a compiere indirizzate più alla conquista di consensi elettorali che ai bisogni della comunità (punti luce ignorati da diversi anni, realizzati dopo sopralluoghi effettuati da autorevoli esponenti di questa maggioranza direttamente coinvolti nella formazione della lista facente capo a Bozzella, contributi di assistenza da assegnare per un importo di € 3.000,00, controlli urbanistici e territoriali, a dimostrazione ancora una volta della necessità che questa fase preelettorale venga garantita da una personalità al di sopra delle parti che fornisca serenità alla scelta elettorale dei cittadini.
Siamo sicuri che insieme, con le nostre idee, la ricostituzione di parte di un gruppo che in passato ha saputo dimostrare la sua presenza, la nostra volontà la nostra voglia di fare ed il nostro operato, daremo nuovo impulso, nuove prospettive e nuove speranze a questa comunità, a differenza di quando possa offrire Rolando Bozzella e la sua squadra, naturale continuità di questa amministrazione. La novità si misura dalle idee, non dal nome dei personaggi”.