FORMIA – Le festività patronali possono essere un veicolo di promozione turistica di una città e di un comprensorio? L’aspetto devozionale nei confronti di questo o di quel santo patrono in un’epoca, sin troppo digitalizzata, che non sembra più anelare al sacro, costituisce ancora una necessità, un bisogno, per una comunità per ritrovarsi e, nel contempo, riscoprire le proprie origini, il passato e, forse, il proprio “io”, quello più vero e genuino. Di questi temi, apparentemente semplici ma profondamente impegnativi, si occuperà giovedì 1 giugno, alle 22.35. “Vista sul Golfo”, la rubrica settimanale di Teleuniverso dedicata al sud pontino. Ospite del conduttore Saverio Forte sarà, per la seconda volta in questa stagione televisiva agli sgoccioli, il maestro formiano Ambrogio Sparagna, l’etnomusicologo italiano più importante, uno degli artisti più raffinati che ha contribuito, negli ultimi trent’anni, alla riscoperta e valorizzazione della tradizionale musicale popolare del paese, dal Friuli alla Sicilia passando per le terre che musicalmente più ama, il sud-pontino e la bassa Ciociaria.
La partecipazione di Sparagna al numero 34° di “Vista sul Golfo” anticipa di qualche ora un’altra grande iniziativa di Teleuniverso a favore dell’immagine turistica ma anche culturale e sociale di Formia: la diretta, dalle ore 10.50 di venerdì 2 giugno, della solenne concelebrazione Eucaristica della festività patronale di S.Erasmo presieduta dal neo Arcivescovo di Gaeta, Monsignor Luigi Vari, e da tutti i parroci della città. Sparagna commenterà ed illustrerà in studio anche il bellissimo documentario “Lascia stare i Santi” diretto dal regista di Latina Gianfranco Pannone di cui l’etnomusicologo di Maranola ha scritto le musiche. Si tratta di un viaggio in Italia lungo un secolo nella devozione religiosa popolare. Santi antichi e più recenti, madonne bianche e nere, processioni devozionali… sono espressioni di un bisogno di sacro in apparenza molto lontano da noi, ma che così lontano non è. Ancora oggi, specie nel Sud Italia, con “isole” anche al Nord, la fede popolare è un fatto concreto, che trova la sua massima espressione nel canto, nella musica.
E i suoni proposti in questo film da Sparagna ne sono una chiara testimonianza. Così non è un caso che il film di Pannone – le voci narranti sono di Sonia Bergamasco e di Fabrizio Gifuni – ospita video, datati e non, della processione di San Rocco in una Sperlonga distrutta dalla guerra, di San Michele nell’omonimo eremo montano di Maranola a Formia e quella notturna della Madonna a Ponza. Il prezioso repertorio dell’Archivio Luce, composto di documentari e cinegiornali d’epoca, asseconda questo viaggio nel mondo della religione popolare, che Gianfranco Pannone, con sguardo laico, rimescola in un percorso emozionale tra passato e presente. E le voci di alcuni intellettuali sono lì a ricordarlo: da Silone a Pasolini, da Scotellaro a Soldati, fino a Gramsci.
“Vista sul Golfo” andrà in onda sui canali 16 e 198 del digitale terrestre in tutto il Lazio, sul canale 89 per quanto riguarda l’Abruzzo, sul canale 617 per il Molise e – come sempre – con un ‘ora di differita su Teleuniverso +1 (canale 661) oltre che in streaming sul sito internet. La replica della puntata di “Vista sul Golfo” sarà in programma venerdì 2 giugno, alle 10,20 circa, di Teleuniverso e nei prossimi giorni sul canale Youtube del gruppo editoriale.
