FORMIA – Il movimento 5 stelle ribadisce la carenza di trasparenza nelle comunicazioni dovute dal gestore idrico Acqualatina per legge. “La velocità con la quale Acqualatina ha risposto al meetup “Formia 5 Stelle” – si legge in una nota – conferma l’importanza della denuncia inoltrata all’Autorità Nazionale Anticorruzione sulla mancata trasparenza degli atti amministrativi della società. Stavolta, addirittura, Acqualatina ha risposto senza manco essere stata interpellata, come a voler tranquillizzare gli azionisti (i Comuni, Forza Italia e il PD) sulla tenuta della “riservatezza” degli atti amministrativi che, se resi pubblici, potrebbero svelare una realtà di abusi, conflitti d’interessi, compromessi politici e combine estremamente imbarazzanti.
Comunque prendiamo atto che Acqualatina, come asseriscono loro, rispetta fino in fondo la legge, che non avrebbe nulla da temere dalla segnalazione inoltrata all’Autorità Nazionale Anticorruzione e che il protocollo d’intesa con la Prefettura di Latina la pone al riparo da qualsiasi verifica giudiziaria. Bene, ora attendiamo le risposte degli enti ai quali è stata inviata la segnalazione e verificheremo se la legge sulla trasparenza viene rispettata o meno.
Noi ribadiamo la giustezza della nostra segnalazione: Acqualatina sfugge totalmente al controllo degli atti amministrativi, rendendo impossibile, in questa situazione, controllare l’operato dell’intera società. A parte la pubblicazione di una sintesi del Bilancio 2015, sul sito istituzionale non vi è nulla circa gli obblighi sulla trasparenza degli atti imposti dalla legge. E su questa storia andremo fino in fondo: non ci fermeremo fino a quando anche il dato amministrativo apparentemente più insignificante non sarà reso pubblico a tutti i cittadini della provincia”.