Scauri / Parrocchia di Sant’Albina: al via il consiglio pastorale dei ragazzi

Attualità Minturno

MINTURNO – E’ la Chiesa del concilio che chiede la partecipazione vera e responsabile dei battezzati ed è la Chiesa che don Simone Di Vito, parroco di Sant’Albina in Scauri non si stanca di costruire giorno dopo giorno. La prima iniziativa lanciata nei giorni scorsi è quella del Consiglio Pastorale dei ragazzi che ha svolto la sua prima riunione lo scorso 8 luglio. “E’ uno strumento di analisi – spiegano in parrocchia – ma anche un laboratorio di idee che parte dai ragazzi per suggerire nuovi percorsi di aggregazione ed evangelizzazione, utilizzando linguaggio, tempi e modalità in sintonia con l’attuale sfida”. Don Simone punta a stimolare “la frizzante e matura creatività dei suoi ragazzi” e si aspetta sollecitazioni assolutamente originali. Ma come nasce l’idea? Dall’osservazione della vita dei ragazzi che desiderano essere protagonisti e non esecutori di progetti pensati altrove. Saranno loro a pensare e a progettare per loro e i loro coetanei. Una palestra che impegna già nove tra ragazzi e ragazze alcuni già cresimati e altri in preparazione.

La seconda iniziativa tocca la catechesi. Per i tre anni di preparazione a ricevere l’Eucarestia i catechisti stanno progettando un viaggio di conoscenza di Gesù con i Vangeli. Il primo anno proporranno un itinerario con Gesù per la Palestina; il secondo, “seduti in cerchio” ascolteranno Gesù che parla in parabole; il terzo, invece, oltre alle orecchie sono invitati a mettere il cuore facendosi ascoltatori dei discorsi di Gesù. Per il cammino di cresima sarà proposto il libro degli Atti degli Apostoli. Si cercherà di comprendere come nasce la Chiesa. Il primo anno incontreranno i personaggi chiave che hanno costruito la Chiesa; il secondo viaggeranno con Paolo e il terzo conosceranno Pietro e Paolo “testimoni di Gesù con le parole e la vita”.

Il catechismo della CEI, invece, sarà affidato all’opera educativa dei genitori con la sollecitazione mensile delle catechiste. Insomma, proposte nuove ed avvincenti che hanno l’obiettivo di preparare, con responsabilità, a ricevere i sacramenti e costruire, con tutti, nel quotidiano, quella Chiesa popolo di Dio da vivere nella collaborazione e corresponsabilità vera. Un’idea semplice e bella per pensare insieme.