MONTE SAN BIAGIO – Proseguono le attività di educazione ambientale e alla sostenibilità promosse dal Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi e rivolte a ragazze e ragazzi degli istituti scolastici dei diversi comuni che fanno parte dell’area parco.
In questi giorni di fine aprile, mercoledì 22 e lunedì 27, volge a conclusione il progetto di educazione ambientale e al territorio “L’Appia Antica e la via Francigena del Sud”.
Il progetto, ideato e a cura dei Guardiaparco dell’area protetta, ha coinvolto gli studenti delle classi 1ªA e 1ªB di scuola secondaria di primo grado dell’Istituto “Giovanni XXIII” di Monte San Biagio.
Il Comune di Monte San Biagio e il Consorzio di Bonifica Sud Pontino hanno collaborato con l’Ente Parco per la realizzazione delle attività in programma per le due giornate.
Mercoledì 22 si inizia con la visita al sito storico di Portella, confine tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli, e lo studio dei resti dell’Appia Antica; seguirà l’osservazione e lo studio della sorgente di Portella; concluderà la giornata una ecologica attività di pulizia dei due siti, quale momento di responsabilizzazione dei ragazzi verso il territorio e per rendere accoglienti questi luoghi in vista del passaggio annuale dei pellegrini.
Lunedì 27 gli studenti incontrano il gruppo di pellegrini della Via Francigena guidati dall’Associazione “La Compagnia dei Dodici”; accoglienza, al loro arrivo, in via Portella inferiore e cammino insieme fino a Portella dove saranno intervistati dagli studenti.
Davvero una grande occasione, infine, sarà offerta a ragazze e ragazzi partecipanti all’attività di educazione ambientale: sia mercoledì 22 che lunedì 27, infatti, sarà possibile visitare la Portella, grazie alla cortese disponibilità della famiglia Papa, proprietari della struttura.
Con il progetto, avviato lo scorso novembre e articolato in vari incontri in classe e uscite nell’arco dell’anno scolastico 2014-2015, si è voluto promuovere la conoscenza del tratto di Appia Antica nel territorio del Parco e la sua importanza negli itinerari europei della Via Francigena. Finalità del progetto è stata, attraverso l’approfondimento degli aspetti tanto ambientali e naturalistici quanto storici, culturali e tradizionali, sviluppare il territorio e favorire la crescita di una coscienza civica e ambientale.