GAETA – L’imprenditore Gino Gaetani continuerà a sedere nel consiglio comunale di Gaeta. È il risultato della prima udienza svoltasi ieri davanti al Tar di Latina, dopo il rinvio del Consiglio di Stato al giudice di primo grado. I magistrati di Palazzo Spada avevano preso atto di quanto rilevato già in primo grado e cioè che ripetendo le operazioni di somma delle righe delle preferenze ottenute durante le scorse elezioni comunali Giulia Sorgente aveva ottenuto più voti di Gino Gaetani, ma avevano chiarito che il processo amministrativo si era svolto senza assicurare il contraddittorio all’imprenditore, per un difetto di notifica. Avevano chiesto dunque al Tar di esprimersi nuovamente.
Quella che sembrava una mera formalità si è trasformato però in un vero e proprio colpo di scena. Da quanto si apprende infatti il tribunale ha rinviato il prosieguo della discussione all’11 ottobre, accogliendo le deduzioni del legale di Gaetani nella parte in cui si sostiene che la controparte avrebbe presentato la candidatura avvalendosi di firme false. Il tribunale ha concesso dunque al Gaetani un termine per depositare una denuncia penale in base alla quale si esprimerà successivamente. Ma se Gaetani continuerà ad esercitare il suo ruolo per altri 3 mesi nella massima assise cittadina, il mondo della politica è in fermento per le conseguenze a cascata che questo ricorso potrebbe avere.
Saverio Forte