GAETA – C’è qualche esclusione “eccellente” nella nuova infornata di nomine che l’Arcivescovo di Gaeta, Monsignor Luigi Vari, ha formalizzato in questi giorni (i rispettivi decreti sono stati firmati il 29 agosto in occasione della solennità religiosa del Martirio di San Giovanni Battista) alla vigilia dell’inizio dell’anno pastorale 2018-2019. La scelta dei nuovi responsabili degli uffici e servizi Pastorali Diocesani il presule della Chiesa Gaetana l’ha resa nota e, soprattutto, motivata in una lettera aperta inviata a tutti i sacerdoti diocesani. Monsignor Vari sottolinea l’importanza e la valenza di questi Dicasteri della struttura-Chiesa che, in continua trasformazione, non ha bisogno più “di qualche idea o qualche riformulazione ma di un profondo e condiviso lavoro di discernimento per capire come (la Chiesa) debba affrontare le enormi sfide, tutte inedite, che si trova davanti”.
L’Arcivescovo di Gaeta rispolvera una recente lettera di Papa Francesco secondo la quale “la sfida più grande è quella della credibilità”. Un’altra novità riguardante la riorganizzazione degli uffici e servizi pastorali è un massiccio innesto nella direzione di alcuni di loro di diversi laici “molto impegnati da anni sul territorio diocesano” e l’Arcivescovo di Gaeta ricorda quando sottolineato da papa Bergoglio secondo il quale “è necessario che ciascun battezzato si senta coinvolto nella trasformazione ecclesiale e sociale di cui tanto abbiamo bisogno. Tale trasformazione esige la conversione personale e comunitaria e ci porta a guardare nella stessa direzione dove guarda il Signore. E’ impossibile immaginare una conversione dell’agire ecclesiale senza la partecipazione attiva di tutte le componenti del Popolo di Dio. Di più: ogni volta che abbiamo cercato di soppiantare, mettere a tacere, ignorare, ridurre a piccole élites il Popolo di Dio abbiamo costruito comunità, programmi, scelte teologiche, spiritualità e strutture senza radici, senza memoria, senza volto, senza corpo, in definitiva senza vita”.
In questa lettera aperta ai suoi sacerdoti il presule della Chiesa del Gaeta affronta il tema, delicatissimo, di “quale nostra credibilità” e- spiega – i vari uffici e servizi diocesani sono stati “riformulati secondo la prospettiva delle azioni evangeliche offerte dal Convegno di Firenze, Annunciare, Educare, Abitare, Uscire e Trasfigurare. Devono essere i facilitatori di questo impegno traducendo velocemente, oltre che sollecitandole, le indicazioni del Consiglio Pastorale Diocesano e di quello presbiterale. L’impegno di tutti, però deve essere questo: ritrovare fiducia e ricostruire fiducia.”. Monsignor Vari sa di aver “scontentato” qualcuno nel momento in cui puntualizza che la riorganizzazione degli Uffici “in qualche caso si lega anche alla sostituzione dei loro responsabili, a una riformulazione delle competenze. Essendo scaduti alcuni mandati, mi è sembrato opportuno eliminare i doppi incarichi e alleggerire chi è già oberato di impegni e di lavoro. Soprattutto mi è sembrato opportuno inserire dei laici che godono stima non solo in diocesi, ma anche fuori. È il caso dell’Ufficio catechistico inserito in un più ampio servizio di evangelizzazione, che oltre al servizio di iniziazione Cristiana, vede attivo il servizio per il catecumenato e quello che offre agli adulti che lo vogliono, una ripresa del cammino di fede magari, ma non necessariamente, in vista della Cresima.”. La prima, clamorosa, esclusione riguarda propria la guida dell’ufficio catechistico: a succedere all’ottimo don Mariano Salpinone di Formia è stato scelto il parroco della chiesa di Santo Stefano Martire di Gaeta, Don Stefano Castaldi, con la novità di un direttore laico di Claudio Di Perna, di Fondi, per tanti anni impegnato proficuamente all’interno dell’Azione Cattolica Diocesana e nazionale.
Leggendo le provenienze geografiche di queste nomine, la Forania di Fondi (come nella politica provinciale e regionale) conta davvero tanto. E’ il caso della guida dell’ufficio di Pastorale Scolastica e di insegnamento (nelle scuole pubbliche) della religione cattolica che proprio in questi giorni avalla nomine pesantissime in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico. Monsignor Vari ha deciso che a guidarlo non sarà più il Vicario Foraneo di Minturno, parroco della chiesa di Sant’Albina di Scauri e riconfermato direttore dell’ufficio di pastorale sociale e del lavoro, don Simone Di Vito bensì il Rettore del Santuario di San Magno di Fondi, don Francesco Fiorillo, affiancato, in qualità di direttore, dell’ex presidente diocesano di Azione Cattolica, il professor Ugo Tomassi. “Questo servizio – aggiunge l’Arcivescovo di Gaeta – registra la novità della distinzione dei ruoli fra il direttore, un laico, ed un sacerdote che lo coadiuverà per la pastorale scolastica, un impegno deciso per ribadire che ai giovani che frequentano la scuola, noi ci teniamo e che non ci sentiamo estranei al loro cammino di crescita.” Anche il servizio della pastorale giovanile vede l’ingresso di un nuovo responsabile, don Francesco Contestabile, mentre don Erasmo Matarazzo è stato confermato responsabile del servizio “Turismo e sport” ma con l’investitura a svolgere questo compito anche nella commissione regionale e a dar vita ad una riorganizzazione con la nascita di una commissione sport e oratori. E’ una professoressa d’inglese in pensione, Maria Giovanna Ruggieri, ex presidente diocesana ed ex vice presidente nazionale del settore “Adulti” dell’Azione Cattolica la nuova responsabile del servizio “Migrantes”.
E Monsignor Vari conclude citando l’esortazione apostolica di cinque anni fa di Papa Francesco “Evangelii Gaudium”: “Ogni volta che cerchiamo di tornare alla fonte e recuperare la freschezza originale del Vangelo spuntano nuove strade, metodi creativi, altre forme di espressione, segni più eloquenti, parole cariche di rinnovato significato per il mondo attuale”. Un passaggio, politicamente debole, di queste nomine pre-autunnali dell’Arcivescovo di Gaeta riguarda il tentativo di evitare che i sacerdoti accumulino troppi incarichi. Uno di questi, Don Carlo Lembo, è il protagonista del caso più lampante: parroco della chiesa del Carmine a Formia, Vicario della Forania di Formia, neo assistente generale dell’Azione Cattolica diocesana e Vicario episcopale per la pastorale, stesso incarico, quest’ultimo, occupato quando l’Arcivescovo di Gaeta era Monsignor…. Fabio Bernardo D’Onorio. Quando lo spoil system non può essere applicato in tutte le sagrestie…
Saverio Forte
ARCIDIOCESI DI GAETA
ORGANIGRAMMA DEI SERVIZI PASTORALI DIOCESANI
AMBITO: “ANNUNCIARE ED EDUCARE”
Servizio di evangelizzazione: don Stefano Castaldi, assistente
Ufficio Catechistico: Dr. Claudio Di Perna, direttore
Servizio di evangelizzazione – sezione catecumenato: don Stefano Castaldi, responsabile
Servizio di evangelizzazione – sezione cammini di Cresima per adulti: don Giuseppe Marzano, responsabile
Servizio di formazione teologica: don Giuseppe Rosoni, responsabile
Servizio di Pastorale Scolastica e IRC: don Francesco Fiorillo, assistente – Prof. Ugo Tomassi, direttore.
Servizio di pastorale giovanile: don Francesco Contestabile, direttore
Servizio di pastorale vocazionale: don Giuseppe Marzano, direttore – don Alessandro Casaregola, vice-direttore – Diac. Gianni Paparello, vice-direttore
Servizio pastorale familiare: don Carlo Saccoccio, assistente. Carlo Tommasino e Concetta Casale, direttori
Servizio tempo libero, turismo e sport: don Erasmo Matarazzo, direttore – don Fabio Gallozzi, vice-direttore
Commissione sport e oratori: don Fabio Gallozzi e Dr. Roberto Parasmo, responsabili
Servizio per i beni culturali ecclesiastici e edilizia di culto: don Gennaro Petruccelli, direttore
Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica: don Mario Testa, direttore
AMBITO: “TRASFIGURARE”
Servizio per la pastorale liturgica: don Antonio Centola, direttore – Dr. Gaetano Pastore, vice-direttore
Commissione diocesana di musica sacra: don Antonio Centola, responsabile
Servizio pietà popolare e feste patronali: Mons. Mariano Parisella, responsabile
AMBITO: “ABITARE E USCIRE”
Caritas diocesana: Don Alfredo Micalusi, direttore – don Giuseppe Di Mario, vice-direttore
Servizio missionario: Don Filippo Mitrano, direttore
Servizio Migrantes: Prof.ssa Maria Giovanna Ruggieri, direttrice
Servizio di pastorale sociale e del lavoro: don Simone Di Vito, direttore
Servizio per l’Ecumenismo e il dialogo: don Antonio Cairo, direttore – Diac. Marcello Caliman, vice-direttore
Servizio per la pastorale della salute: don Luigi Ruggiero, direttore
Servizio per l’Apostolato del Mare: don Giuseppe Di Mario, direttore
Servizio per le comunicazioni sociali: don Maurizio Di Rienzo, direttore – Dr.ssa Simona Gionta, vice-direttrice