FORMIA – Nasce a Formia il Coordinamento Acqua Pubblica Sud Pontino, formato da cittadini e comitati del territorio, con l’intento di promuovere, in continuità con l’esperienza dei Forum Mondiali sull’acqua, il superamento della gestione Acqualatina e la realizzazione di un soggetto pubblico a diritto pubblico, che eroghi un servizio efficiente e trasparente, anche grazie al coinvolgimento di una rete di cittadini e comitati nella sua gestione.
“Riteniamo – si legge in una nota – che l’acqua sia una risorsa preziosissima, da tutelare sia per noi che per l’intero ecosistema, sulla quale non sia possibile ricavare profitto. Contestiamo Acqualatina perchè dal 2002 ad oggi non si sono registrati investimenti strutturali nella riduzione delle perdite fisiche dalla rete di distribuzione, né riduzioni delle perdite amministrative. Le inefficienze nella gestione si sono tradotte in continui e progressivi aumenti tariffari, scaricando sui cittadini le sue inadempienze. Si ritiene di assistere ad una mancanza di trasparenza finanziaria e si riconosce l’inefficacia dell’intero ciclo delle acque (acqua potabile e depurazione) con possibili ripercussioni sull’ambiente terrestre e marino.
Condividiamo e promuoviamo pertanto tutte le forme di lotta contro Acqualatina, portate avanti dai vari comitati ieri e oggi: contestazione delle bollette, class action e autoriduzione delle tariffe. Affinchè le nostre proposte trovino concreta realizzazione, abbiamo incontrato il sindaco Paola Villa e le abbiamo fatto richiesta formale di sottoscrizione della nostra carta d’intenti ed abbiamo chiesto di impegnarsi ad operare in conferenza dei sindaci per un superamento della gestione Acqualatina, in coordinamento con altri sindaci ostili alla stessa. Da ottobre saremo presenti in piazza per invitare la cittadinanza a sottoscrivere la nostra carta d’intenti”.